La Ferrari 250 GTO del 1962: la più cara all’asta a New York

La Ferrari 250 GTO del 1962 capolavoro di automobile, disegnato da Scaglietti, è diventata la Ferrari più costosa della storia, è stata venduta all’asta a New York per un valore di 51,7 Milioni di Dollari.
Una delle aste più attese dell’anno, organizzata da  RM Sotheby’s a New York si è recentemente conclusa con un evento straordinario: la messa all’incanto della Ferrari 250 GTO del 1962, un modello unico che porta la firma artistica del designer Sergio Scaglietti che ha raggiunto il prezzo record. Questo esemplare di autovettura, l’unico della 250 GTO Tipo 1962 utilizzato dalla Scuderia Ferrari, è un autentico capolavoro storico che ha suscitato l’entusiasmo dei collezionisti di tutto il mondo.
 

La Ferrari 250 GTO del 1962: la più costosa all'asta

La Ferrari 250 GTO del 1962: la più costosa all’asta a New York

 

La storia unica: Ferrari 250 GTO del 1962 disegnata da Scaglietti

La storia di questa vettura, la Ferrari 250 GTO, il cui prezzo è stato definito il più caro nell’asta organizzata da  RM Sotheby’s a New York ,(di cui avevamo scritto in questo articolo) è leggendaria: conquista il primo posto di classe e il secondo posto assoluto alla 1.000 chilometri del Nurburgring nel 1962. Pilotata con maestria da Mike Parkes e Lorenzo Bandini, partecipa alla 24h di Le Mans del 1962 e, identificata dal numero di telaio 3765, la GTO originariamente monta un motore V12 da 4 litri con lubrificazione a carter secco e carburatori speciali, successivamente sostituito con un’unità da 3 litri.
La Ferrari 250 GTO del 1962 si assicura anche la posizione di seconda classificata nel Campionato Siciliano della salita del 1965.

 

La Ferrari 250 GTO del 1962: la più cara all'asta

La Ferrari 250 GTO del 1962: la più cara all’asta a New York

 

I proprietari della Ferrari GTO 250 del 1962 dal prezzo record

La GTO 250 del 1962, di proprietà del presidente del Ferrari Club of America, ha vinto un FCS Platinum Award e la Coppa Bella Macchina al Cavallino Classic, si classifica 2ª nella classe GTO al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach 2011 e riceve un Best of Showal Concorso d’Eleganza dell’Isola di Amelia.
Dal 1985, questo gioiello è di proprietà di un appassionato collezionista dell’Ohio. Sottoposta a un meticoloso restauro, la Ferrari 250 GTO del 1962 partecipa con successo a numerosi eventi dedicati alle auto d’epoca. Riscuote plausi e riconoscimenti diventata così la Ferrari più cara al mondo.  le sue linee sono firmate da Scaglietti, è messa all’asta, attirando l’attenzione di tutto il mondo del collezzionismo  automobilistico.
La storia affascinante della Ferrari 250 GTO del 1962 si arricchisce ulteriormente con le storie dei suoi vari proprietari, susseguiti nel corso degli anni. Nel agosto del 1974, la Ferrari è venduta a Fred Leydorf di Birmingham, Michigan, un nome di rilievo nel mondo automobilistico. Oltre a gestire il team di progettazione motori dell’American Motors Corp., il signor Leydorf era presidente della FCA.  Ciò favorisce l’allargamento della cerchia a cui è esposta tale vettura, aprendola al mondo collezionistico Ferrari.
 



 

Ferrari GTO 250 e le presentazioni

Nel corso dei successivi 10 anni, il signor Leydorf esibisce la GTO 250 in almeno cinque raduni FCA. Oltre a mostrarla al Styling Auto Show organizzato dall’ufficio di design di Chrysler nell’ottobre 1976. In aprile 1985, la Ferrari passa al suo attuale proprietario, un appassionato collezionista con sede in Ohio. Dopo un meticoloso restauro da parte degli specialisti di Shelton Ferrari a Fort Lauderdale, la GTO è presentata in vari eventi di grande rilievo, guadagnando premi e riconoscimenti.
L’auto partecipa al FCA National Concours d’Elegance a Watkins Glen nel giugno 1990, vincendo nella sua classe. Al Vintage Grand Prix a Mid-Ohio nel giugno 1991, nuovamente lascia il segno, seguito da un’altra serie di vittorie e riconoscimenti in eventi prestigiosi. Tra cui il Cavallino Classic nel febbraio 1995 e il Meadow Brook Concours d’Elegance nel 1997.
Ora, dopo 38 anni di custodia accurata  e attenta, la Ferrari 250 GTO del 1962 è offerta al pubblico. Con una storia che ha attraversato decenni e un unico proprietario appassionato, questa GTO è più di una vettura, è una leggenda dal prezzo record. Per i veri appassionati di auto, l’opportunità di possedere una simile icona dovrebbe essere afferrata con entusiasmo, poiché la disponibilità pubblica di una GTO così singolare potrebbe non ripetersi nella nostra vita. L’acquisizione di questa leggendaria Ferrari dal prezzo record è un’opportunità unica, un viaggio nel tempo da apprezzare e custodire.
 

La Ferrari 250 GTO del 1962: la più cara all'asta a New York

La Ferrari 250 GTO del 1962: la più cara all’asta a New York

 

Il prezzo finale della Ferrari GTO 250 del 1962

Il prezzo finale battuto all’asta di RM Sotheby’s, della Ferrari GTO 250 del 1962, pezzo unico per i collezionisti Ferrari, è di 47 milioni di dollari, a cui si sono aggiunte le commissioni, portando il totale a 51,7 milioni di dollari. Benché la cifra sia considerevole, sorprende notare che le aspettative iniziali stimavano il valore della vettura a oltre 60 milioni di dollari. Le offerte decisive sono giunte rapidamente, e il fortunato acquirente avrà anche a disposizione l’intero pacchetto di documentazione storica della vettura.
 

La Ferrari più cara, la GTO 250 del 1962

Nonostante il successo della Ferrari GTO 250 del 1962, l’asta lascia una leggera delusione tra gli organizzatori. Infatti la sportiva del 1962 è battuta a una cifra inferiore alle stime iniziali. In un contesto più ampio, l’asta della Ferrari GTO 250 del 1962 a New York si è comunque posizionata come un evento di rilievo. Questo grazie al prestigio e alla rarità di tale Ferrari, firmata da Scaglietti, che la rendono un’opera d’arte su quattro ruote. Un’opportunità imperdibile per il fortunato acquirente di entrare in possesso di un pezzo unico della storia automobilistica, un connubio di eleganza, potenza e design senza tempo.

 

La Ferrari 250 GTO del 1962: la più costosa all'asta a New York

La Ferrari 250 GTO del 1962: la più costosa all’asta a New York