Sabato De Sarno: il nuovo direttore creativo Gucci

Sabato De Sarno, il nuovo direttore creativo Gucci, il prossimo 22 settembre debutterà con la sua prima collezione donna alla Milano Fashion Week. Mentre sale l’attesa per l’attesissimo show previsto in zona Brera, ricostruiamo vita e carriera dell’erede di Alessandro Michele.
 

Sabato De Sarno, il nuovo direttore creativo Gucci,

Sabato De Sarno, il nuovo direttore creativo Gucci,

 

Gli esordi di Sabato De Sarno

Cosa sappiamo di Sabato De Sarno? Quali i suoi trascorsi nella moda? Classe 1983, originario di Cicciano nella provincia di Napoli, è il maggiore di tre fratelli, studi al Liceo scientifico Enrico Medi con la mente proiettata però sin da giovanissimo, all’universo della moda e alla grande città: Milano. Quando il lavoro del padre lo porta a trasferirsi con tutta la famiglia a Como, la distanza si restringe. A un passo dal sogno, con qualche lavoretto De Sarno riesce a pagarsi l’iscrizione all’Istituto di moda Carlo Secoli.

L’ingresso nel mondo della moda di Sabato De Sarno

Nel 2005 in occasione di un final work degli allievi dell’Istituto, viene notato dai talent scout di Prada che gli offrone il suo primo lavoro. Seguono Annapurna e Dolce&Gabbana, realtà in cui insieme all’interesse spiccato per la maglieria accresce la sua preparazione nell’ambito creativo e della sartorialità.
Nel 2009 De Sarno si trasferisce a Roma entrando in Valentino dove fa carriera arrivando a supervisionare le collezioni uomo e donna. Diventa così braccio destro dell’attuale direttore creativo Pierpaolo Piccioli a cui lo lega un’amicizia sincera.
 

Il saluto di Pierpaolo Piccioli

“Sono felice e molto orgoglioso del traguardo che hai raggiunto, grazie al tuo impegno, al tuo talento e a quello che sei. Sono felice perché quello che lasci qui lo porterai con te, perché quello che è stato è sano ed integro, perché i tuoi colleghi qui fanno il tifo per te, tutti tra poco capiranno perché –  ha scritto Piccioli sul suo profilo Instagram commentando la nomina di De Sarno annunciata da Gucci e Kering (il gruppo del lusso che annovera nel suo portfolio il marchio italiano, ndr) –  In bocca al lupo amico. Sarò lì ad applaudirti, a sentirmi fiero e a dire io lo sapevo.” Una profonda riconoscenza verso Piccioli, trapela nella risposta di De Sarno: “È difficile conciliare l’emozione per il viaggio con l’assenza dei luoghi che lasciamo. Ma in fondo siamo il risultato delle nostre esperienze e dei nostri sogni. Grazie per tutto ciò che abbiamo condiviso. Grazie per avermi insegnato a sognare. Ma soprattutto grazie per avermi insegnato ad essere libero”.  
 

Sabato De Sarno il nuovo direttore creativo di Gucci

Chi conosce bene e frequenta Sabato De Sarno lo dipinge come un uomo di grande generosità, discreto, semplice, abituato a frequentare il dietro le quinte della moda piuttosto che la ribalta del fashion system. Anche se le occasioni di stare sotto i riflettori non gli sono mancate come quando nel 2022 ha disegnato l’abito da sposa di Nicola Peltz, per le nozze con Brooklyn Beckham. La grande occasione di Sabato De Sarno arriva il 28 gennaio di quest’anno con la nomina a direttore creativo di Gucci, una notizia scritta nel destino o meglio nel nome (lo stesso del nonno paterno, ndr), che non poteva  che arrivare di sabato. Una notizia inaspettata, lontana anni luce da ogni previsione tanto da scuotere l’intero fashion biz, ancora “orfano” del predecessore Alessandro Michele, che nei suoi sette anni da Gucci, ha contribuito non poco ad accrescere la rilevanza come la desiderabilità del brand nella moda internazionale.
 



 

Il futuro di Gucci

Cosa riserverà il prossimo futuro? Dal canto suo De Sarno ha così commentato la nomina: “Sono profondamente onorato e orgoglioso di entrare a far parte di una maison con una storia e un patrimonio straordinari, che nel corso degli anni ha saputo accogliere e custodire i valori in cui credo”. Dichiarandosi emozionato ed entusiasta di dare un personale contributo al brand attraverso la sua visione creativa.  “Con Sabato De Sarno alla guida creativa, siamo certi che la maison continuerà a influenzare la moda e la cultura attraverso prodotti e collezioni altamente desiderabili e a contribuire con una prospettiva unica e contemporanea al lusso moderno” ha poi sottolineato François-Henri Pinault, presidente e Ceo di Kering. 
 

Sabato De Sarno e la sfilata di Gucci

Chi vivrà vedrà. Al momento sono pochi gli indizi che trapelano sulla prima collezione firmata da Sabato De Sarno per Gucci. C’è di sicuro grande attesa tra gli addetti ai lavori come tra i fans del marchio della doppia G. A rincarare la dose di curiosità lo stesso De Sarno, che vola basso sul suo profilo Instagram, non lasciando tracce e indizi sulla collezione donna che sfilerà il prossimo 22 settembre all’interno della fashion week milanese per la primavera-estate 2024.
 

L’attesa per la sfilata di Gucci

L’appuntamento è alle ore 15.00 come recita il calendario ufficiale di Camera Moda, tra la sfilata di Luisa Beccaria e quella di MSGM. Indizi sulla location? Lo scorso 22 agosto lo stesso De Sarno aveva pubblicato sul suo Instagram uno screen di Google Maps che lo localizzava all’Accademia delle Belle Arti di Brera insieme alla caption «Milano, un mese prima». Un luogo altro rispetto alla classica location Gucci di Via Mecenate; piuttosto uno spazio simbolico vicino all’arte e che forse lascia intendere un nuovo corso più vicino a una visione classica del lusso. La scelta sembra cadere proprio in prossimità della Pinacoteca, ma il grande show dal cortile potrebbe estendersi alla strada, secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, con la chiusura delle vie interessate dalla sfilata ovvero via Formentini, via Fiori Chiari e un tratto di via Brera. Cresce l’attesa e sale la suspense: per scoprire quale sarà il nuovo corso della casa di moda fiorentina non ci resta che attendere.