Premiata a Pitti 108 la collezione SS26 tra artigianalità e stile urbano

Collezione di Premiata è più di una semplice presentazione, è una ricerca di stile, identità e coerenza. Alla 108ª edizione di Pitti Immagine Uomo, tenutasi a Firenze dal 17 al 20 giugno 2025, il brand marchigiano ha ribadito la sua capacità di fondere eredità artigianale e spirito innovativo, dando vita a una proposta che guarda al futuro senza mai tradire le sue radici. Un’evoluzione naturale, coerente, sofisticata e profondamente internazionale, incarnata nella collezione primavera estate 2026.

Premiata a Pitti 108 la collezione SS26 tra artigianalità e stile urbano

Premiata a Pitti 108 la collezione SS26 tra artigianalità e stile urbano

Un ritorno atteso al cuore del menswear

Fondata nel 1885 a Montegranaro, nelle Marche, Premiata ha attraversato oltre un secolo di storia senza mai perdere di vista la qualità come principio guida. A Pitti Uomo 108 il marchio si è riaffacciato con una collezione forte, solida, definita da un guardaroba maschile completo e pensato per un uomo contemporaneo, cosmopolita, che cerca la distinzione nei dettagli e il comfort nel design.

L’allestimento, ispirato a un paesaggio desertico, ha rafforzato il messaggio di libertà e esplorazione urbana che percorre tutta la collezione. Un invito a scoprire nuove forme e volumi attraverso un’estetica pulita ma ricercata.

La Prima Linea: il DNA di Premiata in evoluzione

Il cuore della nuova collezione Premiata è rappresentato dalla Prima Linea, segmento di punta che racchiude l’essenza più autentica del marchio. Un tributo all’eccellenza manifatturiera italiana, alla sapienza artigianale nella lavorazione del cuoio e alla continua spinta verso una visione di stile in divenire.

Tra le proposte più interessanti, la capsule “London” assume un ruolo centrale. Introdotta inizialmente nella collezione Fall 2025, viene ora ampliata per la SS26 con modelli che esplorano il tema dell’identità urbana. Qui, il puntale in ABS multicolor diventa un elemento estetico distintivo, arricchito da cromature e palette vivaci. I materiali scelti – dal vitello opaco al vitello spazzolato, fino alla crosta “scimmia” – raccontano la volontà di sperimentare texture e sensazioni tattili, restando fedeli al prestigio del made in Italy.

Anche il fondo delle calzature è personalizzato con logo e scritte bicolore, creando un impatto visivo forte e coerente, a rafforzare l’identità di collezione.

Le sneakers tra retro-running e eleganza contemporanea

Le sneakers Premiata sono da sempre una bandiera dell’innovazione stilistica del brand. Per la collezione primavera estate 2026, il modello NOUS si conferma protagonista indiscusso. La sua rilettura in chiave minimalista, con accenti cromatici nei toni del verde, dell’indaco e dello zafferano, imprime nuova energia al concetto di sneaker da città.

Una delle innovazioni principali è l’introduzione di suole ispirate al mondo del retro-running anni ’70 e ’80. Questo riferimento al passato viene rielaborato con gusto contemporaneo, per offrire modelli che uniscono funzionalità, comfort ed estetica sportiva. Il risultato è una collezione sneaker pensata per chi non vuole rinunciare allo stile neanche nella quotidianità dinamica delle metropoli moderne.

Premiata qui dimostra di saper bilanciare il rispetto per la propria iconografia con il coraggio del cambiamento. Le forme classiche si alleggeriscono, le proporzioni si affinano e i colori diventano codici narrativi di una nuova stagione di eleganza urbana.

Il guardaroba maschile secondo Premiata

Non solo scarpe. Premiata porta a Pitti 108 anche una proposta total look: una collezione primavera estate per l’uomo che attraversa la città e il tempo con disinvoltura. Giacche windbreaker, felpe, t-shirt, maglieria leggera, pantaloni e accessori costruiscono un guardaroba coerente, versatile, funzionale. In particolare, il wind jacket emerge come simbolo di uno stile outdoor sofisticato, perfettamente inserito nel concept dello stand fieristico.

Premiata a Pitti 108 la collezione SS26 tra artigianalità e stile urbano

Premiata a Pitti 108 la collezione SS26

I colori si fanno narrazione visiva: al verde e indaco si affiancano blu profondo, grigio cemento, bianco ottico e nero grafico. La palette cromatica non è casuale: è il filo che lega l’intera collezione, dalle calzature all’abbigliamento, generando coerenza estetica e immediatezza stilistica.

Una visione che guarda avanti

Ciò che colpisce della collezione Premiata SS26 è la capacità del brand di mantenere un linguaggio coerente e riconoscibile, pur introducendo novità rilevanti. È un equilibrio complesso da ottenere, eppure perfettamente gestito da Graziano Mazza, direttore creativo e anima imprenditoriale dell’azienda.

Nato nel 1960 a Montegranaro, Mazza rappresenta la quarta generazione di una famiglia che ha fatto della qualità e dell’evoluzione il proprio marchio di fabbrica. Da quando, giovanissimo, ha preso le redini del brand, ha saputo orientare Premiata verso una dimensione internazionale senza perdere l’anima artigiana che la rende unica.

Ogni stagione diventa così un nuovo capitolo di una narrazione coerente, dove il prodotto è protagonista, ma sempre inserito in un contesto di senso più ampio. Un modo di fare moda che non insegue le tendenze, ma le anticipa e le definisce.

Una presenza che si fa notare

A Pitti Uomo 108, lo stand di Premiata ha fatto parlare di sé anche per la scenografia suggestiva, ispirata ai paesaggi desertici. Un’immagine evocativa che rafforza il concetto di viaggio e scoperta, due metafore ricorrenti nell’universo del brand. La scelta del contesto visivo si lega al desiderio di proporre uno stile che abbraccia lo spirito outdoor, ma lo traduce in chiave urbana e sofisticata.

Il visitatore è portato a vivere un’esperienza immersiva, dove ogni capo racconta una storia, ogni accessorio è un dettaglio da scoprire, ogni scarpa una dichiarazione di stile.

La colelzione Premiata SS26, un passo deciso verso il futuro

Con la collezione primavera estate 2026, Premiata firma uno dei momenti più intensi di questa edizione di Pitti. La forza del progetto sta nella sua coerenza interna, nella capacità di evolvere restando fedele a sé stessa, nella determinazione a offrire un guardaroba maschile contemporaneo, trasversale, colto.

Le sneakers diventano oggetti di design, le giacche capi statement, i colori strumenti di racconto. Il made in Italy si intreccia con una visione globale, senza compromessi sulla qualità.

In un panorama affollato di proposte, Premiata riesce a distinguersi perché non ha bisogno di urlare per farsi notare. Basta guardare, toccare, indossare: il messaggio è tutto lì. Un marchio che non segue la moda, ma la costruisce, passo dopo passo.