L’edizione 2024 dell’Africa Eco Race passa alla storia per l’incredibile successo dell’Aprilia Tuareg e del suo pilota Jacopo Cerutti. 

Jacopo Cerutti e la sua Aprilia Tuareg hanno dominato dall’inizio alla fine, coprendo oltre 6000 chilometri di strade impegnative, piste battute, sabbie scintillanti e dune mozzafiato. Entrambi scrivono una delle pagine più epiche nella storia, recente, dei grandi raid africani, dimostrando che la combinazione vincente tra pilota e moto può superare qualsiasi sfida.
 

Jacopo Cerutti vince con Aprilia Tuareg

Il progetto Aprilia Tuareg all’Africa Eco Race

Ebbene sì eccoli i due esordienti che fanno faville sulle sabbie del deserto africano. Sono Jacopo Cerutti e la Tuareg. Insieme  affrontano avversari temibili e soprattutto esperti, di quel leggendario percorso che, da Monaco porta al lago rosa di Dakar, attraverso Marocco e Mauritania. La moto, sviluppata da Aprilia Racing con la collaborazione tecnica di GCorse dei fratelli Guareschi, si lancia per la prima volta sulle piste africane e il deserto. Nonostante tutto, la Tuareg si rivela un’arma formidabile, e conferma il successo già ottenuto nel 2023 con la conquista del titolo italiano nel Motorally e un podio nel rally Transanatolia in Turchia.
 

Jacopo Cerutti sulle piste dell’Africa Eco Race

 
Il progetto Tuareg dimostra la sua forza di base con il bilanciamento dei pesi, l’escursione delle sospensioni, il carattere del motore e la qualità dei materiali. La moto di serie è già un punto di riferimento, e questa vittoria a Dakar ha consolidato ulteriormente il suo prestigio.

I piloti Jacopo Cerutti e Francesco Montanari

Cerutti affronta la gara con sicurezza sin dalla partenza. Vince le prove speciali delle prime due giornate e accumula un vantaggio gestito con maestria contro avversari agguerriti come Botturi e Tarres. La velocità, la strategia perfetta e l’affidabilità della Tuareg sono i pilastri della vittoria.
Il rookie Francesco Montanari aggiunge ulteriore gloria al team, portando la sua Tuareg a Dakar e piazzandosi due volte sul podio delle speciali. La sua ottava posizione finale è un risultato straordinario per la sua prima esperienza africana.
 

Francesco Montanari secondo con Aprilia Tuareg alla Africa Eco Race

 
Massimo Rivola, AD di Aprilia Racing, commenta l’impresa di Cerutti dicendo: “Dominare all’esordio, un’impresa mai riuscita a nessuno“. Rivola elogia il lavoro svolto da Aprilia Racing e dai fratelli Guareschi, sottolineando che comandare una delle gare più difficili al mondo fin dal primo giorno è uno straordinario segnale di forza.

Anche Vittoriano Guareschi di GCorse esalta la performance di Cerutti e Montanari, definendo fantastico il lavoro del team. La Tuareg è perfetta, non ha dato alcun problema durante tutto il raid africano.

Non dimentichiamo che Aprilia Racing ha una lunga storia nel mondo dell’off road. I suoi successi risalgono ben agli anni ’70. Dopo una prima apparizione alla Paris-Dakar nel 1989. Il marchio Aprilia è tornato nel 2010 con la RXV Rally 450, ottenendo tre vittorie di tappa e un terzo posto assoluto nel 2010.
 

Francesco Montanari sulle peiste dell’Africa Eco Race

 
Anche Jacopo, visibilmente emozionato ha commentato così lo strepitoso successo ottenuto: “tutto è bellissimo, un onore poter collaborare allo sviluppo della moto con Aprilia Racing e GCorse”. Inoltre ha sottolineato il grande lavoro del team, ammettendo che vincere non era previsto, ma la mancanza di pressione da favoriti potrebbe aver giocato a loro favore.

Il trionfo della Tuareg nel 2024 aggiunge un altro capitolo alla leggenda di Aprilia Racing. Consolidando la sua reputazione come una delle forze dominanti nelle competizioni off road. 

Gaetano Piazzolla

Co-fondatore e caporedattore