Wheels and Waves Italia, moto e onde

Il Wheels and Waves Italia il festival di appassionati di moto si è svolto al Lido di Camaiore, in Toscana. Un luogo d’incontro tra diverse culture, le motociclette, il surf, lo skate, la musica e l’arte si fondono creando un mix davvero speciale.Questo si traduce in quello che è il vero spirito del WAW. Noi di MMM ci siamo stati e vogliamo raccontarvi questa esperienza.

 

Wheels and Waves Italia il Village

 
Il Wheels and Waves Italia è il raduno degli appasionati di moto,  è un format che da 12 anni si svolge a Biarritz,   in Francia e nel 2017 è stato svolto anche in California e Giappone come anche nel 2019. Ideato da Jerome Alle, Julien Aze e Benjamin Monge è volto a congiungere, dal punto di vista dello stile, il mondo del surf, dello skate e, in particolar modo delle motociclette. Con una marcata predisposizione per le speciale e le cafe racer.

 

Wheels adn Waves Italia dream team

 

L’atmosfera è quella di un luogo unico e nello stesso tempo, affascinante. Proprio perché l’essenza o meglio lo spirito del WAW è questo incrocio tra diversi mondi. Certamente a farla da padrone sono le motociclette e i motori a due e quattro tempi. Le si sentono e vedono ovunque, sfrecciare sul fango, far fatica sulla sabbia e stridere sull’asfalto. Tutto per la gioia del pubblico che ne resta estasiato. Come abbiamo accennato, altre discipline contribuiscono a rendere particolarmente avvincente il WAW. Il surf, una di queste. Solo classico però, nn competitivo o progressivo. Unico rammarico è che causa condizioni meteo non favorevoli, il DUO Log Contest, non ha potuto svolgersi. Consiste in una gara non competitiva in cui 10 uomini e 10 donne si sfidano a coppie surfando la stessa onda.

 

 

Il cuore del festival come sempre è il tradizionale Village WAW allestito al Parco Bussoladomani. Qui possiamo dire di aver vissuto veri e propri “momenti di gloria” grazie alle varie attività allestite. Infatti abbiamo apprezzato la proiezione di film e documentari sulla cultura surf in Italia e soprattutto le interviste con i “rider”. Interessanti oltre che coinvolgenti, le session di live shaping con alcuni dei migliori artigiani del surf italiano. 
Di grande rilievo non solo per la vista, la mostra ArtRide, tenutasi sul pontile di Lido di Camaiore. Esposte moto e tavole uniche nel loro genere. 

 

 

Wheels and Waves Italia possiamo concludere che ha rispettato in pieno quella che è la peculiarità del festival. Gare, surf, arte e musica durante tre giorni, in cui la protagonista è la “gioia” stampata sui volti di partecipanti e pubblico. Una grande festa dedicata a tutti gli amanti dello stile. Bello anche vedere tante donne come partecipanti o semplici visitatrici. In fin dei conti il WAW Italia si è dimostrato un evento impareggiabile e non vediamo l’ora di ospitarlo ancora.