Moto d’epoca e sogni a due tempi, onde da domare e trick sotto il sole dell’Atlantico. A Biarritz, il cuore della cultura motociclistica batte al ritmo delle onde. Ecco il nostro reportage dalla 14ª edizione di Wheels and Waves.
 

Il Villaggio Wheels and Waves Biarritz

Biarritz, l’inizio di un rito

Chi ama la velocità, l’odore dell’olio caldo, i motori che ringhiano e le onde che si alzano come archi di marmo liquido conosce bene questa data: 11 giugno, Biarritz. È da qui che parte la nuova edizione di Wheels and Waves, il festival dove si incontrano tutte le tribù della libertà. Motociclisti dal cuore selvaggio, surfisti dal passo lento e skater in equilibrio su una linea invisibile, tutti si ritrovano nella splendida cornice basca per celebrare non solo uno stile di vita, ma un vero e proprio culto.

Se si volesse spiegare cosa sia Wheels and Waves a chi non l’ha mai vissuto, bisognerebbe raccontare la sensazione di guidare una moto lungo la corniche basca, con l’Atlantico da una parte e i Pirenei dall’altra. Oppure il rumore ovattato della tavola sul cemento della mini-rampa mentre il sole cala dietro i pini. Ma sarebbe comunque riduttivo. Perché Wheels and Waves non si racconta: si vive.

Il Villaggio cuore pulsante dell’anima WAW

Tutto parte dal Wheels and Waves Village, alla Cité de l’Océan. Qui si respira aria d’avventura e artigianalità. È il punto di partenza e di ritorno per chi, tra una road map e l’altra, si concede una sosta per un tatuaggio, un caffè artigianale o una sessione di shopping tra capsule collection da urlo. L’edizione 2025 ha già segnato un punto: la collaborazione tra Café Leather e Wheels and Waves è un inno alla tradizione motociclistica e alla qualità fatta a mano. I guanti Rascal e Dirt, insieme al portachiavi in pelle, sono più di un accessorio: sono sono accessori indispensabili per chi vive la strada.
 

Wheels and Waves Biarritz

 
Nel villaggio si incontrano persone, si intrecciano storie, si provano moto, si ascolta musica e si respira quell’irriverenza che solo una comunità così eterogenea può offrire. E poi c’è Breitling, official timekeeper dal 2019, che quest’anno ha portato in riva all’oceano l’eleganza scomposta della sua nuova collaborazione con DEUS, tra cocktail hawaiani, bandane personalizzate e una lounge dove il tempo sembra fermarsi.

Le onde raccontano storie il surf secondo Wheels and Waves

Chi pensa che Wheels and Waves sia solo un raduno motociclistico non ha capito nulla. Il surf è l’altra metà del cielo, l’elemento liquido di una cultura che vive tra asfalto e mare. A Biarritz, tempio europeo del surf, il richiamo delle onde è irresistibile. Ogni mattina, con la marea giusta, tavole vintage e longboard colorati invadono le spiagge. Non importa il livello: qui si viene per surfare con lo stile, non per fare i duri.

Lungo la Côte des Basques, si incontrano leggende locali e giovani promesse, ma soprattutto si assiste a uno spettacolo umano che mescola generazioni e filosofie di vita. È lo spirito della libertà, quello che si incarna nel surf come nella moto: sali, sbagli, cadi, ti rialzi. E continui.

Cultura motociclistica tra dirt track e corse sull’oceano

La cultura motociclistica qui è una religione. Non c’è spazio per le etichette, solo per l’autenticità. Che tu arrivi su una Harley Springer del ’49 o su una Scrambler Ducati tirata a lucido, sei il benvenuto. Sui tracciati sterrati del El Rollo Dirt Track, gli pneumatici disegnano arabeschi nella sabbia. Il rumore dei motori si fonde con le urla del pubblico e l’odore di benzina si mescola con la salsedine. È una danza arcaica, primitiva, dove non vince il più veloce ma chi riesce a restare in piedi con più stile.
 

ART Ride Wheels and Waves Biarritz

 
E poi ci sono le ride organizzate, le road map suggerite dagli organizzatori, tra paesaggi mozzafiato, villaggi baschi fuori dal tempo, curve che sembrano disegnate da un artista e stop strategici per gustare pintxos e birra artigianale. Wheels and Waves è anche questo: un viaggio dentro il viaggio.

Skate e cultura urbana: il cemento incontra il vento

La tavola non ha confini. E se non sei in acqua o su due ruote, sei su quattro ruotine. Lo skateboarding ha un posto d’onore a Wheels and Waves. La mini-rampa allestita nel villaggio è sempre affollata. Gente che drop-in come se fosse la cosa più naturale del mondo, under 20 e over 40 che si alternano come in un vecchio video di Bones Brigade.

Ma più che sport, qui lo skate è linguaggio urbano, gesto estetico, modo di stare al mondo. E anche chi non osa salire su una tavola, si ferma a guardare, incantato dalla semplicità e dalla potenza di questo movimento che è diventato, a tutti gli effetti, una colonna della cultura contemporanea.

Stile e storytelling artigiani e leggende

Wheels and Waves è un luogo dove lo stile incontra il contenuto. Non è raro imbattersi in un ex pilota della Dakar che racconta le sue imprese sorseggiando un Negroni, oppure in un artigiano giapponese che espone i suoi caschi aerografati come fossero opere d’arte. La narrazione è ovunque: scritta sui giubbotti in pelle, impressa nei tatuaggi, cucita nei tessuti grezzi di una sella fatta a mano.

Ogni dettaglio è curato. Gli espositori non sono semplici brand, ma portatori di storie. Le moto esposte non sono mezzi, ma manifesti. La moda è quella della libertà: denim vissuto, giacche cerate, caschi open face, anfibi impolverati. Non si viene a Biarritz per seguire una moda, ma per viverne una propria.

Dove nasce lo spirito Wheels and Waves

Nel suo DNA, Wheels and Waves è un’ode al nomadismo creativo. È la dimostrazione che esistono ancora luoghi e tempi sospesi, dove la velocità non è sinonimo di fretta ma di intensità. Dove la community viene prima del marketing, e la passione prima delle regole. E in questo senso, Biarritz è il teatro perfetto: elegante e selvaggia, chic ma ribelle, luogo di passaggio e di ritorno.

La 14ª edizione ci ricorda che l’anima di Wheels and Waves non si è persa, anzi. Si è fatta più consapevole, più matura, ma sempre con quella scintilla punk che accende i cuori e le marmitte. Con le partnership prestigiose – da Breitling a Café Leather – e le esperienze immersive, Wheels and Waves si conferma il festival dove tutto è possibile, purché ci sia passione.

Come vedere e vivere Wheels and Waves

L’edizione 2025 è iniziata l’11 giugno e prosegue con eventi sparsi tra la Cité de l’Océan, le coste atlantiche e le valli basche. Per partecipare basta acquistare un E-PASS dal sito ufficiale di Wheels and Waves. Oltre all’accesso agli eventi, si partecipa all’estrazione per vincere una Breitling Superocean Rainbow, orologio simbolo di questa edizione.
 

Art Ride Wheels and Waves Biarritz

 
Sul sito ufficiale e nel WAW Journal – Edition 14 sono disponibili tutte le informazioni, gli orari, le mappe e gli appuntamenti. Che tu voglia vedere una corsa su sterrato, una mostra d’arte o una gara di surf, tutto è già scritto. Ma come sempre, la cosa più importante è quella che non ti aspetti. E che solo qui, tra moto e mare, puoi davvero trovare.

Giuseppe Piazzolla

Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine