Vintage Rally Enduro al WAW

Il Vintage Rally Enduro è una delle tante “folgoranti” avventure che si possono vivere durante i 3 giorni italiani del festival Wheels and Waves.
 

Il Vintage Rally Enduro è una delle tante "folgoranti" avventure che si possono vivere durante i 3 giorni del festival Wheels and Waves. 
 
Dunque il Vintage Rally Enduro è uno degli eventi più cartteristici del Wheels and Wave ed ora vedremo il perché. Se dovessimo descriverlo le parole sarebbero “fango e divertimento” ecco come si riassume il Vintage Rally. Sono 100 i piloti, donne e uomini, venuti dal mondo intero. A cavallo delle loro moto, divise in 3 categorie, rispettivamente pre-1995, pre-1985 e pre-1975, percorrono alcuni chilometri di una pista mista. Fango, dislivelli per salti inverosimili che faranno volare i piloti, polvere e ancora fango, saranno i punti salienti di questo “enduro vintage”.  Qui non c’è nessuna sfida tra i partecipanti, poiché l’unica “battaglia” da vincere è solo quella contro se stessi e, certamente, anche quella di arrivare alla fine. 

Il momento di questo “enduro” è molto atteso non solo tra il pubblico e naturalmente i piloti, ma anche da noi della stampa. Così per stemperare un po’ la tensione, abbiamo scambiato qualche parola con alcuni protagonisti, a fare da sottofondo, “On the road again” dei Canned Heat, colonna sonora più che giusta!

I protagonisti del Vintage Rally Enduro al WAW a Camaiore

Ecco, tra i partecipanti capita di incontrare chi nella vita fa tutt’altro che il pilota. È il caso di Giuseppe Catalano, architetto di Milano. Lui è qui puramente per divertirsi con la sua Suzuki DR del ’92, anche se ammette che non è stato poi così facile come pensava per la sabbia e le numerose dunette. Ma si sà che quando si tratta di enduro, nulla può essere considerato facile.
 

Simon Grepinet

La famiglia Grepinet

 
Seguire questo festival con tutta la famiglia. È il caso di Simon Grepinet, della Unit Motor Shop, che con il padre e i fratelli partecipano ad ogni gara motoristica dell’evento durante i 3 giorni. Naturalmente oltre a vincere la gara, tra padre e fratello sono arrivati tra i primi posti in ogni gara.  La mitica famiglia Grepinet come lui stesso la definisce. Naturalmente qui per il puro piacere e divertimento che gli procura il correre sulla sua BSA del 1975, in una località straordinaria come la Versilia, che ricorda un po’ Biarritz, con avversari altrettanto straordinari.
 

Giuseppe Catalano

Giuseppe Catalano

 
In ultimo, peraltro non meno importante Jurgen Verrecas, spintosi dal Belgio fin qui anche lui per piacere unico di partecipare ad una corsa cosi divertente a bordo di moto vintage. La sua è una Honda XR 600 rigorosamente vintage, con la quale ha partecipato anche al rally di Sardegna. Sabato sarà impegnato nel “El Rollo” e guiderà una moto elettrica. Non vi sveliamo nient’altro, meglio aspettare il giorno della gara.

Dunque l’evento sembra essere un vero e proprio raduno alla “Easy Raider” dove, nonostante i “look” piuttosto inverosimili, ognuno diventa il protagonista e l’attore dell’evento stesso. Ciò simboleggia in pieno i valori del Wheels and Waves. 

Jurgen Verrecas