Seiko Prestige la nuova edizione limitata in porcellana di Arita esalta l’arte giapponese
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine
Un capolavoro di precisione e artigianalità che celebra la tradizione con uno sguardo al futuro. Disponibile da luglio 2025 in soli 1200 esemplari, il nuovo Seiko Prestige conquista con un quadrante in porcellana di Arita non smaltata.
Seiko Prestige la nuova edizione limitata in porcellana di Arita
Nel mondo dell’orologeria meccanica, pochi marchi possono vantare il prestigio e la coerenza di Seiko, capace negli anni di legare la tecnica al senso più profondo della cultura giapponese. È questa la filosofia che guida, dal 2016, la linea Seiko Presage, una collezione che fonde l’arte tradizionale del Sol Levante con l’alta ingegneria meccanica. E oggi, con l’arrivo di una nuova referenza nella serie Presage Classic “Craftsmanship”, la maison giapponese compie un nuovo passo avanti. Lo fa presentando un segnatempo che, più di altri, incarna il connubio perfetto tra estetica e maestria: il nuovo Seiko Prestige in porcellana di Arita non smaltata, realizzato in edizione limitata a 1200 esemplari.
La porcellana di Arita come non l’avete mai vista
Per chi conosce l’universo Seiko, la porcellana di Arita non è una novità assoluta. Già in passato, infatti, la maison l’aveva utilizzata per creare quadranti di ineguagliabile raffinatezza. Ma stavolta, il passo compiuto è rivoluzionario. Per la prima volta, Seiko introduce nella collezione un quadrante in porcellana di Arita non smaltata, una tecnica rara che lascia la superficie grezza, senza la classica finitura lucida.
Seiko Prestige la nuova edizione limitata in porcellana di Arita
Il risultato è sorprendente: una texture opaca, vellutata al tatto e calda alla vista, che restituisce un bianco meno brillante ma più profondo, quasi etereo. Una scelta che non è solo estetica, ma anche concettuale. Lasciare “nuda” la porcellana significa esaltare la materia, valorizzarne le imperfezioni naturali, e permettere ai dettagli tridimensionali di emergere con forza.
Il motivo a rombi tra arte, simbolo e funzione
A catturare lo sguardo è immediatamente il motivo a rombi in rilievo che abbraccia l’area degli indici. Un disegno profondamente legato alla cultura giapponese, dove i rombi rappresentano da secoli simboli di prosperità e longevità. Questo pattern, ereditato dalla tradizione ceramica di Arita, assume ora una valenza moderna e raffinata, perfettamente inserita in una cassa in acciaio lucido.
A rendere il tutto ancora più affascinante è il gioco di contrasti tra la superficie opaca del quadrante e la brillantezza degli indici e delle lancette dorate, che si stagliano con decisione sul bianco morbido, quasi a evocare i raggi dorati del sole su una distesa di neve fresca.
Un processo artigianale di altissima complessità
Creare un quadrante in porcellana di Arita richiede pazienza, esperienza e dedizione. Ecco perché Seiko si affida al laboratorio guidato dal maestro Hiroyuki Hashiguchi, attivo ad Arita dal 1830. Il quadrante nasce grazie al lavoro minuzioso di Toshiaki Kawaguchi e del suo team, custodi di una tradizione secolare.
Il processo prevede molteplici fasi: dalla colata in stampi ad alta precisione, alla cottura a temperature estreme, fino alla rifinitura a mano di ogni singolo esemplare. La porcellana utilizzata non è quella tradizionale: Seiko ha sviluppato una formula quattro volte più resistente, capace di garantire la durabilità e la solidità necessarie a un uso quotidiano. Un equilibrio perfetto tra bellezza e funzionalità.
Il movimento meccanico il nuovo calibro 6R51
A pulsare sotto il quadrante in porcellana troviamo il calibro 6R51, uno dei più recenti sviluppi della famiglia 6R. Movimento automatico senza datario, il 6R51 è sinonimo di affidabilità, precisione e raffinatezza tecnica. La sua architettura consente una riserva di carica fino a 72 ore e una frequenza di 21.600 alternanze/ora.
Attraverso il fondello trasparente in vetro zaffiro — serrato con quattro viti e inciso con la numerazione dell’edizione limitata — è possibile ammirare la massa oscillante dorata, un elemento estetico che dialoga armoniosamente con gli accenti oro del quadrante. Un dettaglio che racconta l’attenzione quasi maniacale che Seiko dedica anche alla parte invisibile dei propri segnatempo.
Un’edizione limitata per veri collezionisti
La nuova referenza della linea Seiko Prestige sarà disponibile da luglio 2025 in una tiratura limitata di 1200 esemplari in tutto il mondo. Ogni pezzo sarà numerato singolarmente e presentato in una confezione dedicata, accompagnata da un certificato che attesta l’origine del quadrante.
In Italia, la distribuzione sarà ancora più esclusiva: il segnatempo sarà acquistabile solo presso la Seiko Boutique di Via della Spiga a Milano e sulla Seiko E-Boutique, offrendo un’esperienza d’acquisto altamente curata e personalizzata per gli appassionati e collezionisti.
Un progetto che parla di futuro, attraverso la tradizione
Questo nuovo Seiko Prestige in porcellana di Arita non è soltanto un orologio. È un messaggio. È la dimostrazione di come l’orologeria giapponese possa rinnovarsi attingendo al proprio patrimonio culturale. In un’epoca in cui l’industria del lusso cerca soluzioni sostenibili, Seiko afferma il proprio impegno nel valorizzare la manifattura, l’artigianato e l’innovazione responsabile.
Seiko Prestige la nuova edizione limitata in porcellana di Arita
Non a caso, l’intero progetto si allinea agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, in particolare al Goal 9: “Costruire un’infrastruttura resiliente, promuovere l’industrializzazione inclusiva e sostenibile e sostenere l’innovazione.”
Il tempo secondo Seiko
Seiko continua, con questa nuova edizione limitata della linea Presage Craftsmanship, a raccontare storie che vanno oltre il tempo. Storie che affondano le radici in secoli di tradizione e che guardano al futuro con la consapevolezza di chi conosce il valore dell’essenza.
Chi indosserà questo segnatempo, non porterà al polso solo un esempio di alta orologeria giapponese, ma anche un frammento autentico di cultura, arte e memoria. Ed è proprio questo, oggi, a fare la differenza.