Russell vince il GP di Singapore: dominio Mercedes, Verstappen e Norris sul podio
Direttore e co-fondatore di Moda e Motori Magazine insieme al fotografo e fratello Gaetano Piazzolla, racconta la MotoGP e il motorsport internazionale con parole e immagini. Fotografo e giornalista, è riconosciuto come l’esperto del lifestyle dei paddock del MotoGP e non solo, capace di unire passione sportiva, stile e cultura in un racconto unico.
Nella notte infuocata del Marina Bay Street Circuit, Russell vince il GP di Singapore di F1 con una gara perfetta, dominata dall’inizio alla fine. Il pilota britannico della Mercedes ha gestito ogni fase con lucidità, confermando la pole e chiudendo davanti a Max Verstappen e Lando Norris in una corsa che ha premiato strategia, controllo e concentrazione.
Russell vince il GP di Singapore: dominio Mercedes, Verstappen e Norris sul podio
Per la Mercedes è un successo che sa di rinascita, mentre la McLaren, grazie al terzo posto di Norris e al quarto di Piastri, festeggia il titolo costruttori. Dietro di loro, un brillante Kimi Antonelli firma un’altra prova di maturità, conquistando il quinto posto davanti a Charles Leclerc, mentre le Ferrari faticano ancora: Hamilton solo ottavo dopo una penalità di cinque secondi per track limits.
Per Russell una partenza impeccabile
La gara del GP di Singapore 2025 si è aperta con una partenza pulita di George Russell, bravo a difendere la posizione nonostante l’attacco deciso di Max Verstappen, che aveva scelto una gomma più morbida. Dietro, partenza vivace per le McLaren: Lando Norris ha provato ad attaccare Oscar Piastri nella prima curva, riuscendo a passarlo ma danneggiando leggermente l’ala anteriore.
Buon avvio anche perper il pilota Ferrari Charles Leclerc, che con una SF-25 carica di carburante e montata su gomma media ha subito guadagnato due posizioni, superando Kimi Antonelli e il compagno di squadra Hamilton, apparso fin da subito in difficoltà con il bilanciamento della vettura.
Russell controlla la gara, Verstappen resiste
Davanti, Russell ha costruito il suo vantaggio giro dopo giro. Il ritmo del britannico è stato costante e insostenibile per gli inseguitori: dieci secondi di margine su Verstappen già dopo il primo stint, grazie anche a una Mercedes perfettamente bilanciata.
Russell vince il GP di Singapore: dominio Mercedes, Verstappen e Norris sul podio
Max Verstappen ha dovuto difendersi per gran parte della corsa dalle due McLaren, che con una strategia aggressiva su gomma media hanno cercato di metterlo sotto pressione. L’olandese ha però mantenuto sangue freddo e, nonostante qualche rischio nel finale, ha portato a casa una preziosa seconda posizione: “È stata una gara durissima, la McLaren era più veloce, ma abbiamo salvato il risultato”, ha dichiarato.
McLaren protagonista e campione costruttori
La McLaren esce da Singapore con il titolo costruttori in tasca.
Lando Norris, terzo al traguardo, e Oscar Piastri, quarto, hanno dimostrato una solidità di squadra che ha fatto la differenza per tutta la stagione.
Non è mancata qualche tensione: il contatto tra Norris e Piastri al via ha infastidito l’australiano, che al team radio non ha nascosto il suo disappunto (“Non era necessario”). Tuttavia, entrambi hanno reagito da professionisti, portando a casa punti cruciali e un doppio piazzamento ai piedi di Russell e Verstappen.
Antonelli, ancora tra i grandi
In quinta posizione chiude un sempre più convincente Kimi Antonelli, che continua a sorprendere per maturità e ritmo. Dopo un primo stint prudente, il giovane pilota Mercedes ha atteso il momento giusto per attaccare Leclerc, superandolo negli ultimi giri e portando a casa una top 5 di grande valore.
Il suo commento a fine gara è stato da veterano: “Ho imparato tanto in questo weekend, Singapore non perdona, ma la macchina oggi era fantastica.”
Con questo risultato, Antonelli consolida il suo ruolo da protagonista e da promessa del futuro per la Mercedes.
Ferrari in crisi: Leclerc 6°, Hamilton 8°
Le Ferrari escono da Singapore con un’altra prestazione opaca.
Leclerc, sesto, ha salvato il salvabile grazie a una partenza aggressiva e a una gara difensiva, spesso costretto a guardare negli specchietti. La SF-25, ancora una volta, si è dimostrata difficile da gestire sul passo gara, soprattutto nei tratti lenti del circuito.
Lewis Hamilton durante il GP di Singapore
Peggio è andata a Hamilton, ottavo al traguardo ma penalizzato di cinque secondi per ripetuti track limits. Il britannico ha accusato problemi ai freni, chiudendo la gara con una monoposto visibilmente in difficoltà.
A beneficiarne è stato Fernando Alonso, settimo con l’Aston Martin, autore di una prova costante e intelligente che gli ha permesso di capitalizzare gli errori altrui.
Le altre posizioni e la rimonta di Sainz
Nella top 10 chiudono Oliver Bearman (9°) e Carlos Sainz (10°), autore di una straordinaria rimonta dalla ventesima posizione dopo la penalità rimediata in qualifica.
Una gara di pazienza e ritmo per lo spagnolo, che ha approfittato delle numerose soste e dei problemi degli altri per risalire fino alla zona punti.
Griglia di partenza e svolgimento strategico
La griglia di partenza aveva rispecchiato il risultato delle qualifiche, con Russell in pole davanti a Verstappen e Piastri. Il ritmo Mercedes è apparso evidente fin dalle prime tornate, grazie anche alla nuova ala anteriore che ha migliorato la trazione in uscita di curva.
Russell al comando del GP di Singapore
Le strategie di gara sono state simili tra i top team: tutti hanno optato per una singola sosta, con il passaggio da gomma media a dura. La gestione del degrado termico si è rivelata cruciale, premiando Mercedes e McLaren, mentre Red Bull ha sofferto leggermente nelle fasi finali.
Classifica finale GP di Singapore 2025
- George Russell – Mercedes
- Max Verstappen – Red Bull
- Lando Norris – McLaren
- Oscar Piastri – McLaren
- Kimi Antonelli – Mercedes
- Charles Leclerc – Ferrari
- Fernando Alonso – Aston Martin
- Lewis Hamilton – Ferrari
- Oliver Bearman – Haas
- Carlos Sainz – Williams
La notte di Russell e la rinascita Mercedes
La gara GP Singapore 2025 ha consacrato George Russell come l’uomo della notte di Marina Bay: pole, vittoria e leadership indiscussa in una delle piste più tecniche e impegnative del mondiale.
Russell vince il GP di Singapore davanti a Max Verstappen e Lando Norris, in una corsa che ha confermato il ritorno della Mercedes ai vertici e la solidità della McLaren, ormai campione costruttori.
Antonelli continua a stupire, Leclerc e Hamilton lottano con una Ferrari difficile, mentre Verstappen limita i danni con il solito sangue freddo.
A Singapore, sotto le luci di Marina Bay, il mondiale ha trovato un nuovo equilibrio: la Mercedes è tornata, e il campionato è più aperto che mai.
