Martin Parr. We ♥ sports. La mostra a Camera

Martin Parr We ♥ sports è il titolo della più grande mostra d’autunno che ha come protagonista una delle icone della fotografia contemporanea. L’esposizione, realizzata in occasione delle Nitto ATP Finals, è ospitata, fino al 13 febbraio 2022, presso Camera a Torino. 

Martin Parr. We love sports è il titolo della mostra d'autunno che ha come protagonista una delle icone della fotografia contemporanea. 

Ripercorre la carriera del celebre fotografo inglese, attraverso 150 immagini dedicate a vari eventi sportivi. Il tema è incentrato sugli scatti che Parr ha realizzato in occasione dei più importanti tornei di tennis degli ultimi anni. 
La mostra converge sugli atteggiamenti delle persone concentrate nell’osservare o praticare varie discipline in diverse parti del mondo. Nella lunga carriera di  Martin Parr, gli sports, infatti, è un tema ricorrente. Promotore delle emozioni le più disparate, il fotografo lo racconta attraverso i tifosi,  che diventano veri protagonisti. Ad attirare la sua attenzione sono soprattutto le loro divise, le coreografie, i gadget vistosi che utilizzano per manifestare la propria fede. Ma anche gli abiti eleganti di chi osserva le corse di cavalli, o gli “escamotages” utilizzati per ammirare un evento da una posizione privilegiata. 



L’esposizione inizia con opere in bianco e nero, per poi piano piano lasciare spazio al colore. Ed è proprio questo a diventare un elemento distintivo della sua poetica. A partire dalla metà degli anni ’80 Martin Parr lo utilizza come un arguto gioco di critica per raccontare gli eccessi di una società, di cui lui stesso fa parte e che ritrae con spietato cinismo. 
Come già accennato, lo sport a cui è dedicata maggior attenzione è il tennis. Le immagini sono realizzate da Parr a partire dal 2014, frequentando i 4 tornei del Grande Slam (The Australian Open a Melbourne; l’Open di Francia a Parigi, noto come Roland Garros; il Torneo di Wimbledon a Londra; l’US Open di New York). La ricerca del fotografo è sintetizzata in 40 immagini che raccontano le dinamiche sia degli spalti che del campo da gioco. La mostra si conclude con una sezione interamente dedicata alla vita da spiaggia. Qui vari hobbies si mescolano con l’ormai meritato riposo. 


Martin Parr si rivela così un attento interprete del presente. L’ironia, spietata e divertente, è il suo modo di raccontare la società contemporanea.