Dior Spring Haute Couture: un dialogo con l’arte

La collezione Haute Couture 2022 di Dior ideata da Maria Grazia Chiuri il direttore creativo della Maison Dior, è concepita con l’idea che il ricamo dell’abito è come la pennellata sulla tela. È da questa premessa che  concepisce.

 

Dior Spring 2022 Haute Couture: un dialogo con l’arte

Dior Spring 2022 Haute Couture: un dialogo con l’arte

 
Un concetto che non ha bisogno di ulteriori spiegazioni, forse, ma che apre una riflessione che potrebbe richiedere più di mille parole.

Haute Couture: arte per il corpo

Per presentare le sue ultime creazioni della collezione Haute Couture Dior spring 2022, Maria Grazie Chiuri, il direttore creativo della Maison Dior, sceglie lo spazio del Museo Rodin a Parigi, dedicato allo scultore e pittore francese. Il parallelismo con l’arte fonda in tutto e per tutto il concetto che ha ispirato la collezione.
La Haute Couture, tradotta come “Alta Moda” in italiano, altro non è che l’idea di moda come arte. Tanti stilisti nel corso della storia hanno preferito definirsi “artisti”, e le loro opere “sculture” – vedi Roberto Capucci, Iris van Herpen, Viktor & Rolf. E molti altri. La Haute Couture è quello spazio in cui si celebra la bellezza fine a se stessa. Non ha nulla a che fare con il ready-to-wear e con la funzionalità. È arte per il corpo.

Dior il sodalizio tra moda e arte

 

Dior Spring 2022 Haute Couture: un dialogo con l’arte

Dior Spring 2022 Haute Couture: un dialogo con l’arte

 

L’atelier è lo spazio in cui l’artista sperimenta, in cui l’idea prende la forma di oggetto. È uno spazio sacro, nell’arte e nella Haute Couture. L’atelier è lo spazio della mente: è vivo e sempre attivo. Qui, ispirazioni diverse si incontrano. È così che l’aura fiabesca della Haute Couture della Maison francese che porta il nome del suo fondatore, prende forma in un ambiente dove le pareti parlano il linguaggio di un’arte specifica. Per la presentazione della Dior Haute Couture Spring 2022 , infatti, il direttore creativa della maison Dior, Maria Grazia Chiuri, ha collaborato con due artisti indiani: Madhvi e Manu Parek. Gli arazzi da loro disegnati sono stati realizzati a mano alla Chanakya School of Craft di Mumbai.
L’arte di Madhvi e Manu Parek mette in discussione la tradizione e la simbologia indiana. Madhvi pone al centro della riflessione la figura della donna. Manu, invece, invita lo spettatore a intraprendere viaggi mentali in paesaggi immaginari. È così che il sodalizio tra arte e moda crea uno show a 360 gradi, dove i due “mestieri” convergono nella tecnica usata: il ricamo.
 



 

L’essenza di Dior Haute Couture ricami e linee pure

L’arte del ricamo è l’essenza alla base della Haute Couture. Con la Spring 2022, il messaggio della Maison Christian Dior è quello di rimettere sulla bilancia i valori di artigianato e arte, equiparandoli. Il ricamo non è considerato come mero dettaglio, ma un minuzioso lavoro scultoreo che evolve nel moto dinamico dell’abito. È architettura proteiforme. Così la calzamaglia, capo portante della collezione, diventa un lampadario di cristalli.
Ma permangono anche le linee pure che caratterizzano lo stile di Maria Grazia Chiuri per Dior, in abiti eterei che celebrano l’essenza della Haute Couture: vestire il corpo.