Antonio Lopez , “Drawings and Photographs”

 

 

La Fondazione Sozzani presenta la mostra di Antonio LopezDrawings and Photographs” a cura di Anne Morin direttrice della diChromA Photography Madrid. 

Antonio Lopez 

Antonio nasce a Utuado, Porto Rico, l’11 febbraio 1943. Qualche anno dopo, nel 1950, la famiglia si trasferisce a New York. Ad inizio degli anni ’60 si iscrive al Fashion Institute of Technology (FIT) di New York.  Gli anni al FIT sono straordinariamente ricchi, sia dal punto di vista emotivo, sia lavorativo. Conosce Juan Ramos che diventerà il suo il suo compagno nella vita e nel lavoro. Intanto arriva il suo primo incarico al WWD Magazine da parte di John Fairchild e varie collaborazioni tra cui il New York Times, Vogue, Elle e Harper’s Bazar. 
Nel 1975 Lopez, insieme con Juan si trasferisce a Parigi e qui rimarranno fino al 1975 lavorando per le maggiori case di moda dell’epoca e le principali riviste.  Una nuova e gratificante opportunità lavorativa, viene offerta ad entrambi, quando Anna Piaggi, li invita a lavorare con lei, a Milano, nella direzione creativa di Vanity. Al tempo questa era una pubblicazione d’avanguardia che univa moda, arte, cultura e certamente design. Durante gli anni di Vanity, Lopez e Ramos realizzarono alcuni dei lavori più innovativi delle loro carriere. 

La Mostra

L’esposizione conta più di duecento lavori tra cui provini Kodak Instamatics, disegni originali, sequenze fotografiche e film di documentazione. Attraverso questi viene descritta e documentata la creatività di Antonio Lopez e il suo processo visivo legato al periodo storico in cui è vissuto. Per lui la moda era un pretesto attraverso il quale esprimere sensualità, sessualità, bellezza e tempo. L’attività di Lopez è stata un crocevia culturale tra New York, Parigi e Milano. Antonio Lopez ha contribuito in modo determinante a cambiare il concetto estetico della rappresentazione fisica del corpo nel mondo della moda. La sua è stata una ricerca di bellezza nuova e piena di energia.
Il suo talento poliedrico si esprime attraverso i potenti ritratti realizzati a Grace Jones, Patti LaBelle, Maria Callas, Carmen Miranda. Antonio Lopez era un’artista senza freni dalla straordinaria fertilità creativa. Per lui frammentare una figura era un modo per conoscerla meglio, esaminarla fino in fondo e capire cosa fare. Questa era la base del suo metodo creativo, un metodo che non sapeva lui stesso dove lo avrebbe portato, se non a sperimentare e tentare.  

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