Porsche 963 RSP, quando la pista incontra la strada
Porsche celebra la 24 Ore di Le Mans 2025 con un’anteprima che ha il sapore della leggenda, la Porsche 963 RSP. Un esemplare unico, realizzato su base Porsche 963 da corsa, che omaggia la mitica 917 guidata sulle strade pubbliche dal Conte Rossi nel 1975. La 963 RSP è un manifesto tecnico ed emotivo, l’incontro tra passato e futuro, tra pista e strada, tra sogno e ingegneria estrema.
Dalle corse alla strada, il ritorno dello spirito della 917
Era aprile del 1975 quando la Porsche 917 chassis 30, nelle mani del suo carismatico proprietario, partiva da Zuffenhausen per raggiungere Parigi. Oggi, a 50 anni da quel viaggio, Porsche rinnova quello spirito ribelle e visionario con la Porsche 963 RSP, svelata in anteprima sulle strade di Le Mans a pochi giorni dalla partenza della celebre endurance francese. Il nome RSP nasce dalla collaborazione con Roger Penske, uno dei nomi più iconici del motorsport, le cui iniziali battezzano questo capolavoro.
Porsche 963 RSP una silhouette che racconta la storia
Alla base del progetto c’è la Porsche 963, vincitrice nei campionati IMSA e WEC, ma la RSP è molto più di una derivazione. Gli stilisti di Zuffenhausen e il team Sonderwunsch di Porsche Classic Atlanta hanno lavorato in sinergia per dare forma a una hypercar che potesse davvero viaggiare su strada. Il colore “Martini Silver“, ripreso dai registri storici del museo Porsche, riveste una carrozzeria in carbonio e Kevlar modificata per accogliere parafanghi chiusi, badge smaltato e dettagli neri satinati. Anche le gomme, Michelin da pioggia su cerchi OZ da 18”, sono un omaggio agli anni ’70.
L’abitacolo della Porsche 963 RSP è quanto di più lontano si possa immaginare da una monoposto da endurance, pur mantenendo intatta la sua anima racing. L’interno è un inno all’artigianato, pelle color cuoio, Alcantara, inserti in alluminio, sedile singolo in carbonio con climatizzazione, porta-casco e persino un portabicchiere 3D stampato su misura. Dettagli che richiamano la 917 originale, ma con una sensibilità contemporanea.
Porsche 963 RSP, motore con il DNA delle gare
Sotto la scocca, la Porsche 963 RSP conserva la meccanica estrema della sorella da pista. Il propulsore è un V8 biturbo da 4.6 litri, derivato dalla RS Spyder e impiegato anche sulla Porsche 918 Spyder. Abbinato a un sistema ibrido da 800 volt, sviluppato da Bosch e Williams Advanced Engineering, l’intero powertrain può erogare circa 680 cavalli, con la capacità di procedere in modalità solo elettrica. La mappatura è stata rivista per garantire una guida più fluida e adatta alla strada, anche se il rombo resta quello di una belva da pista.
Per omologare la 963 RSP alla circolazione pubblica, sono state apportate modifiche sostanziali. L’altezza da terra è aumentata, le sospensioni Multimatic DSSV sono settate per il massimo comfort, le luci anteriori e posteriori sono state adattate, e persino un clacson è stato installato. Tutto questo con il supporto entusiasta dell’Automobile Club de l’Ouest e l’autorizzazione speciale delle autorità francesi.
L’arte della personalizzazione, Sonderwunsch in azione
Il progetto Porsche 963 RSP è nato quasi per gioco, durante un incontro a Road Atlanta tra Timo Resch, Thomas Laudenbach e Urs Kuratle. L’idea ha trovato subito appoggio in Roger Penske e Jonathan Diuguid. La realizzazione è stata affidata al programma Sonderwunsch, che ha curato ogni dettaglio estetico e tecnico. Dal badge smaltato alle prese d’aria ridisegnate, dalla verniciatura al logo 3D stampato, nulla è stato lasciato al caso.
Una macchina da collezione, non un modello di serie
La Porsche 963 RSP non sarà mai omologata per la produzione. Resterà un esemplare unico, esposto a Le Mans durante la 24 Ore e poi al Museo Porsche di Stoccarda. Farà tappa anche al Goodwood Festival of Speed accanto alla 917, chiudendo idealmente un cerchio lungo 50 anni.
“Con un rapporto che dura dal 1972, era il momento giusto per fare qualcosa di straordinario“, ha dichiarato Roger Penske. “La 963 RSP è fedele alle sue origini e al tempo stesso rappresenta il massimo dell’ingegneria moderna. Il risultato è una vettura che emoziona su ogni terreno.”
La Porsche 963 RSP è un racconto su ruote. Un atto d’amore verso la 917, un’ode alla personalizzazione. Palesemente dimostra che la pista e la strada possono dialogare, quando c’è passione e competenza. E Porsche, ancora una volta, dimostra di saper scrivere il futuro partendo dalla propria leggenda.