Orologi Vertigo reinventa lo stile racing neo-vintage

 

 




 

 

 

C’è qualcosa di profondamente affascinante negli orologi che raccontano una storia. Quando il tempo non è solo scandito, ma evocato. È questo il caso degli Orologi Vertigo, micro brand italiano fondato da Andrea, ex manager del mondo delle telecomunicazioni con un’anima da collezionista, che ha deciso di trasformare la passione per l’orologeria in un progetto concreto, autentico e carico di personalità.

Orologi Vertigo reinventa lo stile racing neo-vintage

Orologi Vertigo reinventa lo stile racing neo-vintage

In un panorama in cui i grandi nomi dominano i riflettori, Vertigo si fa spazio con una proposta coraggiosa e stilisticamente coerente: orologi racing dal DNA neo-vintage, capaci di rievocare l’epoca d’oro del motorsport con un linguaggio moderno. Materiali contemporanei, tecnologia affidabile e un’estetica fedele alle origini: così si costruisce l’identità di un brand che parla agli appassionati, senza compromessi.

Una passione che diventa progetto la nascita di un micro brand di orologi

Andrea racconta con orgoglio e spontaneità come è nato Vertigo Orologi: «Undici anni fa ho deciso di dare forma al mio sogno. Lavoravo in Vodafone, nel settore informazione e tecnologia, ma la passione per gli orologi mi spingeva altrove. Così ho iniziato a costruire una mia strada, lanciando un marchio che unisse tutto ciò che amo: design, tecnica e velocità».

Vertigo nasce a Roma, e si sviluppa con l’obiettivo di proporre collezioni ispirate ai grandi mondi che hanno influenzato l’orologeria del Novecento: il diving, l’aviazione e il motorsport. Tre collezioni principali – Diver, Pilot e Racing – ciascuna con una precisa identità. Ma è soprattutto nella linea Racing che il brand esprime la propria cifra stilistica più autentica.

Orologi Vertigo Racing lo stile della storia al polso

Gli orologi Vertigo racing sono un omaggio dichiarato agli anni Sessanta e Settanta, quando il motorsport era ancora epico, umano, vibrante di emozioni e benzina. Andrea li definisce «neo-vintage», perché non si limitano a replicare un’estetica del passato, ma ne reinterpretano i codici con soluzioni attuali. «Riprendiamo forme, geometrie, casse tipiche di quegli anni – spiega – ma le realizziamo con materiali moderni, come acciai trattati, ceramiche e pigmenti luminescenti di nuova generazione».

Tra i tratti distintivi, le casse a cuscino, tipiche dei cronografi da rally degli anni Settanta, i quadranti bicompax ispirati a tachimetri e contagiri, e dettagli raffinati come i fondelli decorati, che citano direttamente la passione per la pista.

Uno dei modelli simbolo della collezione è il Vertigo Racing,  richiama un’idea di corsa libera e di viaggio, mentre il fondello inciso a conio con il profilo di una monoposto e la scritta  PER CORRERE aggiunge un tocco  distintivo. Un dettaglio per pochi, che racconta molto.

Micro brand orologi la forza dell’indipendenza

Nel panorama dell’orologeria contemporanea, i micro brand di orologi stanno vivendo un vero rinascimento. Alimentati dalla passione e spesso guidati da professionisti che provengono da altri mondi – come nel caso di Andrea – propongono prodotti autentici, ben costruiti e soprattutto “umani”. Non si tratta di marketing industriale, ma di visione, artigianato moderno e relazione diretta con il cliente.

Orologi Vertigo è uno di questi esempi virtuosi. Non insegue i trend effimeri del mercato, ma sviluppa collezioni coerenti, con un’identità forte e una filosofia chiara: l’orologio deve essere bello, funzionale, accessibile e soprattutto sincero. Per questo motivo la tecnologia utilizzata spazia dal meccanico tradizionale al Mecaquartz, una soluzione ibrida che garantisce precisione assoluta con una sensazione tattile e visiva da movimento meccanico.

Il fascino del Mecaquartz: cuore racing e anima affidabile

Uno degli elementi più interessanti della proposta Vertigo è proprio la scelta di utilizzare movimenti Mecaquartz su alcuni modelli della linea racing. Questa tecnologia, che combina l’aspetto e il comportamento dei cronografi meccanici con l’affidabilità di un quarzo, permette di mantenere costi contenuti senza rinunciare all’estetica sportiva e professionale.

È una scelta consapevole, che privilegia l’utilizzo quotidiano e l’accessibilità, mantenendo però alto il contenuto stilistico e funzionale. «Il nostro obiettivo – sottolinea Andrea – è offrire orologi che siano belli da vedere, piacevoli da indossare e sempre precisi. Il Mega Quartz è perfetto per chi cerca prestazioni e zero pensieri».

Materiali moderni, spirito d’altri tempi

Chi osserva da vicino un orologio Vertigo racing resta colpito dai dettagli. Il vetro zaffiro, la resistenza all’acqua migliorata rispetto agli orologi vintage a cui si ispirano: tutto parla il linguaggio dell’orologeria moderna, ma lo fa con stile rétro.

Orologi Vertigo reinventa lo stile racing neo-vintage

Orologi Vertigo racing neo-vintage

Il design dei quadranti richiama gli strumenti di bordo delle auto da corsa classiche, con texture spazzolate, indicatori ad alta leggibilità e palette cromatiche che spaziano tra il nero profondo, il blu petrolio e il rosso  corsa. Anche le geometrie delle casse – spesso squadrate o tonneau – sono un chiaro tributo ai cronografi da gara anni Settanta.

Il valore della personalità

Un altro aspetto che rende Orologi Vertigo unici nel panorama racing è la capacità di non prendersi troppo sul serio. Il tono del brand è appassionato ma scanzonato, raffinato ma accessibile. La già citata scritta PER CORRERE incisa sul fondello ne è l’emblema: un gioco di parole che mescola ironia e passione pura per la guida sportiva, e che conquista chi ama la cultura racing non solo per le prestazioni, ma anche per l’immaginario che porta con sé.

Un futuro elegante all’orizzonte

Dopo aver consolidato il brand con tre collezioni solide e riconoscibili, Andrea anticipa che Vertigo è pronto a esplorare nuovi territori. «Abbiamo registrato un secondo marchio – racconta – che si muoverà su un’estetica più elegante, meno sportiva, più raffinata. Inizieremo probabilmente con meccaniche asiatiche affidabili, per poi esplorare il mondo Swiss Made».

È una dichiarazione di intenti che lascia presagire una crescita ambiziosa, ma sempre coerente con i valori che hanno fatto nascere Vertigo: passione, autenticità, attenzione al dettaglio e un profondo rispetto per la storia dell’orologeria.

Orologi Vertigo, un micro brand che merita attenzione

In un mondo dominato da grandi multinazionali e collezioni industriali, gli Orologi Vertigo offrono una boccata d’aria fresca, una dichiarazione di stile e di indipendenza. I loro modelli racing parlano agli appassionati veri, a chi sogna la 24 Ore di Le Mans, a chi ama il ticchettio sincero di un cronografo sportivo e cerca qualcosa che vada oltre il logo sul quadrante.

Con uno sguardo rivolto al passato e un piede ben piantato nel presente, Vertigo dimostra che anche un micro brand italiano può competere nel cuore degli appassionati di orologi racing. E lo fa con un equilibrio raro: quello tra forma e funzione, estetica e ironia, tradizione e innovazione.