Marc Marquez trionfa nella Sprint e accende l’attesa per la gara

Il sabato del GP di Aragon ha regalato al pubblico della MotoGP una sprint race incandescente, degna delle più grandi rivalità familiari e degli exploit da leggenda. Sul circuito del MotorLand, in un pomeriggio baciato dal sole e dalla tensione, Marc Marquez ha scritto l’ennesimo capitolo della sua straordinaria carriera vincendo la sprint race del GP di Aragon davanti al fratello Alex Marquez e a un sorprendente Fermin Aldeguer.
 

Marc Marquez trionfa nella Sprint e accende l'attesa per la gara

Marc Marquez trionfa nella Sprint e accende l’attesa per la gara

 

Un podio tutto spagnolo, una rimonta da manuale, e un colpo di scena che accende l’attesa per la gara di oggi. Il tracciato di Aragon, tra i più tecnici e spettacolari del calendario MotoGP, si è trasformato nel teatro perfetto per una prova di forza di chi non ha mai smesso di credere nella propria grandezza: Marc Marquez.

Partenza shock e rimonta da leggenda

Tutto inizia con una partenza imperfetta per il pilota della Gresini Racing, che scattava dalla pole position con il miglior tempo segnato in qualifica. Marc parte male, viene infilato subito da Alex Marquez, e nel caos del primo giro viene addirittura coinvolto in un leggero contatto con Pedro Acosta, che lo costringe a perdere ulteriori posizioni.
 

Marc Marquez trionfa nella Sprint e accende l'attesa per la gara

la partenza della Sprint del GP di Aragon

 

Ma il #93, tornato quest’anno a una forma competitiva degna dei suoi giorni migliori, non ci sta. Curva dopo curva, giro dopo giro, comincia una rimonta chirurgica, senza mai perdere la lucidità, sfruttando ogni centimetro dell’asfalto aragonese e ogni imperfezione degli avversari.

Nel frattempo, Alex Marquez tiene un ritmo costante, quasi perfetto. Sembra lanciato verso la vittoria. Ma all’ultimo giro, la traiettoria più ampia di Marc in curva 14 sorprende tutti: è sorpasso. Pulito, deciso, elegante. È il momento che cambia la gara.

Il podio tutto spagnolo per la sprint race del GP di Aragon

Alle loro spalle, un Fermin Aldeguer che si sta ritagliando con determinazione un ruolo da protagonista nella MotoGP. Il giovane pilota ha sfruttato al massimo il potenziale della sua Ducati GP24, resistendo agli attacchi di Franco Morbidelli e Pedro Acosta, e mettendo la ciliegina sulla torta di un weekend già positivo con il suo primo podio nella categoria regina.

L’immagine del podio con tre piloti iberici è l’emblema di un weekend che sa di festa e di riscossa. Dopo mesi di critiche, dubbi e congetture sul suo futuro, Marc Marquez torna a brillare, proprio ad Aragon, il circuito che più di ogni altro lo ha visto dominare negli anni passati.

Bagnaia, Bezzecchi e gli altrisabato da dimenticare

Se il sabato del GP di Aragon è stato da incorniciare per la famiglia Marquez, non si può dire lo stesso per i grandi nomi del campionato. Pecco Bagnaia, protagonista del mondiale, ha vissuto una delle sue peggiori Sprint. Dopo una partenza complicata, un lungo in curva 7 gli ha fatto perdere definitivamente contatto con la zona punti. Dodicesimo al traguardo, senza mai entrare realmente in partita.

Anche Marco Bezzecchi ha faticato a trovare il ritmo, così come Maverick Viñales, mai incisivo sul passo gara. Le Aprilia non hanno brillato e nemmeno le KTM ufficiali hanno saputo imporsi, nonostante un buon avvio di Acosta.

Marc Marquez, il Re di Aragon

Con questa vittoria nella sprint race del GP di Aragon, Marc Marquez si conferma uno specialista del tracciato spagnolo. Nove vittorie in carriera su questo circuito, tra cui sei nella classe regina, fanno di lui l’indiscusso padrone del MotorLand. Ma non è solo una questione di numeri.
 

Marc Marquez trionfa nella Sprint e accende l'attesa per la gara

Alex e Marc Marquez durante la sprint race del GP di Aragon

 

Marc ha mostrato una determinazione che sembrava persa. L’attacco al fratello Alex non è stato soltanto il gesto atletico del campione, ma un simbolo: il #93 è tornato. E non solo per fare presenza.

Ai microfoni, dopo la gara, ha detto: “Questa vittoria significa molto per me. Non tanto per i punti, ma per ciò che rappresenta. Vincere davanti a questa folla, in Spagna, contro Alex… è stato speciale”.

La classifica dopo la Sprint del GP Aragon

Con i 12 punti della Sprint, Marc Marquez si avvicina sensibilmente alla testa del mondiale, ora occupata da Jorge Martin, che ha chiuso in quinta posizione. La classifica si compatta, e l’equilibrio regna sovrano. Alex Marquez sale anch’egli in graduatoria, grazie ai 9 punti del secondo posto, e guarda alla gara della domenica con occhi ambiziosi.

  1. Marc Marquez – 208 pt
  2. Alex Marquez – 181 pt
  3. Francesco Bagnaia – 124 pt
  4. Morbidelli  – 104 pt
  5. Zarco – 97 pt

Cosa aspettarsi dalla gara

Con una Sprint così combattuta, l’attesa per la gara lunga è alle stelle. Sarà una questione di ritmo, gestione gomme, ma anche di tenuta mentale. Marc e Alex partiranno ancora davanti, ma attenzione alle Ducati ufficiali che avranno l’obbligo morale di riscattare un sabato opaco.

Pedro Acosta è apparso veloce nei primi giri ma calante sulla distanza, mentre Morbidelli ha mostrato un passo interessante, anche se non sufficiente per lottare per il podio nella breve distanza.

Le condizioni meteo si preannunciano stabili, con temperatura dell’asfalto simile a sabato. Questo renderà fondamentale la scelta delle mescole e la strategia nel primo terzo di gara.

Il pubblico e l’atmosfera del GP di Aragon

Aragon non è solo un circuito. È una cattedrale del motociclismo moderno, costruita per esaltare la tecnica e il coraggio. Le tribune gremite, le bandiere che sventolano, il calore della folla spagnola: tutto ha contribuito a creare un clima elettrico, che oggi sarà ancora più intenso.
 

Marc Marquez trionfa nella Sprint e accende l'attesa per la gara

Pedro acosta durante la Sprint del GP di Aragon

 

Marc Marquez ha infiammato l’autodromo. Le sue manovre sono state celebrate come opere d’arte, e il pubblico ha risposto con cori e applausi, come ai tempi d’oro. Aragon è casa sua, e lui l’ha ricordato al mondo intero.

La sprint race del GP di Aragon ha mostrato il lato più affascinante e imprevedibile della MotoGP: il talento che prevale, l’istinto che supera la strategia. Marc Marquez ha dimostrato che il suo spirito competitivo è intatto, mentre Alex Marquez conferma di essere ormai una presenza costante ai vertici.

Ma la corsa al titolo è tutt’altro che chiusa. Con una gara lunga ancora da disputare e un campionato sempre più incerto, ogni giro, ogni sorpasso, ogni scelta sarà decisiva. La MotoGP non smette mai di stupire, e Il Motorland di Aragon, ancora una volta, si conferma un palcoscenico ideale per sognare in grande.