Il GP di Aragon 2025 ha scritto una pagina di storia del motociclismo moderno. Un dominio assoluto siglato da Marc Marquez del team Ducati, che ha ottenuto pole, sprint race e vittoria nella gara principale: il celebre “triplete” che ricorda il suo exploit del 2015 a Sachsenring. Ma ciò che rende speciale questo successo è lo spettacolo: Marquez ha guidato con ferocia, eleganza e sangue freddo, imponendosi con oltre 1″ di margine sulla concorrenza nonostante il gap in classifica.
 

Marc Marquez e il team Ducati dominano il GP di Aragon

Marquez imprendibile sul giro secco record in qualifica

Sabato pomeriggio Marc ha piazzato la sua Ducati Desmosedici in cima alla griglia con un giro che ha abbattuto il record di pista: 1’45.704, il settimo sigillo stagionale in qualifica e il cinquanovesimo in carriera . Un tempo da antologia, che ha scaldato i tifosi a casa e acceso le speranze del team Ducati: il potenziale per un weekend perfetto c’era, e Marquez l’ha sfruttato fino in fondo.

Marc rimonta e prima vittoria del weekend nella sprint

Il weekend “da triplete” è iniziato già sabato con la sprint race: Marc è partito incerto, scivolando fino al quarto posto a causa di uno scivolone iniziale provocato da Pedro Acosta, ma la sua mente da campione non ha tremato. A metà gara ha infilato Alex e Aldeguer con manovre chirurgiche, scavalcando gli avversari e segnando il suo settimo successo in otto sprint stagionali. Il messaggio era chiaro: “Voglio dominare”. E l’ha fatto.
 

Marc Marquez trionfa nella Sprint

Marc Marquez controllo totale in gara e vittoria senza errori

Domenica Marquez ha dominato fin dal semaforo verde. Una partenza aggressiva, un ritmo che ha imposto subito il suo passo, un vantaggio che è montato giro dopo giro: +1,107″ su Alex Marquez del team Gresini e +2,029″ su Pecco Bagnaia al traguardo. Ha vinto con calma, senza strafare né imprevisti, accrescendo il suo vantaggio in campionato e confermando la solidità psicofisica che l’ha sempre contraddistinto.
 

La gara del GP di Aragon

Alex Marquez consolida il secondo posto con maturità tattica

Alle spalle del leader, Alex Marquez del team Gresini ha firmato un secondo posto concreto, dimostrando controllo, intelligenza e capacità di non forzare troppo, ma restare sempre attaccato ai leader. Il feeling tecnico con la Gresini è cristallino e la scelta di non rischiare in curve ardue ha pagato: doppio podio consecutivo per un pilota in stato di grazia .

Bagnaia torna competitivo podio importante per rilanciare la stagione

Sul terzo gradino sale il nostro orgoglio italiano: Pecco Bagnaia. Partito in quarta fila, Bagnaia ha lavorato a lungo sul setup e ha tirato fuori una gara da applausi, piena di grinta e concentrazione . Ha tentato la rimonta su Alex, ma a mente fredda ha scelto di consolidare il podio, portando la sua Ducati in top 3 e recuperando fiducia dopo gare complicate.
 

Pecco Bagnaia e il team Ducati terzo nel GP di Aragon

Acosta e Morbidelli protagonisti della bagarre nella top five

Pedro Acosta, su KTM, ha centrato un meritatissimo quarto posto, dopo aver aggredito con carattere le curve di MotorLand e aver animato la prima metà di gara in battaglia con Bagnaia.
Al quinto posto, Franco Morbidelli ha dimostrato lungimiranza e ritmo, conquistando la posizione poco prima del finale e vestendo i panni del cacciatore in un GP tirato dal primo all’ultimo giro.

Le dichiarazioni post-gara dei protagonisti del podio

Marc Marquez: “Ho guidato con concentrazione totale, ho ricordato gli errori passati e non volevo sprecarli. Ho spinto dove serviva e controllato sempre.”
Alex Marquez: “Il secondo posto è un risultato solido. Ho gestito gomme e ritmo per non rischiare troppe cadute in vista del campionato.”
Pecco Bagnaia: “È stata una rinascita. Un podio importante per fiducia e morale.”

Classifica Marquez allunga, Alex resta in scia, Bagnaia risale

Dopo il GP di Aragon, la classifica riflette la potenza del momento:

• Marc Marquez team Ducati conduce con 233 punti
• Alex Marquez team Gresini secondo con 201 punti (gap –32)
• Pecco Bagnaia risale a 140 punti (–93)

Dietro, Franco Morbidelli (115) entra nella top 5, mentre Pedro Acosta (in corsa) lancia segnali promettenti. Costruttori: Ducati al vertice con 282 punti, Gresini secondo nella classifica team.

Analisi tecnica: Ducati regina, Acosta in crescita

L’efficacia della GP25 è stata sotto gli occhi di tutti: Marquez ha sfruttato appieno telaio, ciclistica e freni, gestendo mescole e consumo impressi durante tutto il percorso .
Alex Marquez team Gresini ha brillato nel tratto misto, dimostrando grande sensibilità nel dosaggio della gomma posteriore.
Bagnaia, grazie a un lavoro chirurgico sul setup, ha ritrovato il passo necessario per stare con i big.
Acosta, invece, ha confermato la crescita in curva, rivelandosi competitivo anche su piste “non Ducati-friendly”.
 

Aldeguer e Morbidelli durante il GP di Aragon

Marc Marquez ritrova la forma dei giorni migliori

Il GP di Aragon 2025 ha vernicchiato Marc Marquez team Ducati del titolo “dominatore assoluto”: un weekend perfetto, un controllo totale della gara, e un vantaggio in classifica che inizia a farsi considerevole. Ma il bello è vedere come dietro di lui i fratelli Marquez e Pecco tossiscono e scalpitano pronti a un allungo.

E non dimentichiamo i giovani: Pedro Acosta e Franco Morbidelli stanno mostrando quello che serve per diventare protagonisti in un campionato sempre più affascinante. Se la griglia ruota intorno ai “soliti noti”, questi due ritagliano sempre più spazio, offrendo duelli serrati e promesse future.

Un finale in festa: emozioni e spettacolo al Motorland di Aragon

Il trionfo di Marc Marquez team Ducati, festeggiato con l’omaggio del fratello e la dedica al pubblico di MotorLand, ha acceso i riflettori sulle emozioni: una doppia coreografia tra i due fratelli e la passione della madre in tribuna . Tanti nonni ancora conservano foto migliori, ma quella vista ad Aragon resterà nella memoria di chi ama la MotoGP. Il weekend perfetto, gli applausi e il cuore caldo di Alcañiz: un mix che garantisce spettacolo e fascino.
 

Marc Marquez e il team Ducati dominano il GP di Aragon

Verso il Mugello Ducati favorita ma la concorrenza cresce

Dopo Aragon, la carovana si sposta in Italia, dove Mugello sarà teatro di sfide importanti. Tifosi pronti a incoronare Bagnaia ma anche attesa per vedere Marquez su un circuito che l’ha visto rralizzare imprese passate alla  storia. Le emozioni non mancheranno. E il MotoGP del Mugello promette scintille.

Giuseppe Piazzolla

Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine