Hamilton arriva con la Ducati Panigale tricolore nel paddock di Monza
Direttore e co-fondatore di Moda e Motori Magazine insieme al fotografo e fratello Gaetano Piazzolla, racconta la MotoGP e il motorsport internazionale con parole e immagini. Fotografo e giornalista, è riconosciuto come l’esperto del lifestyle dei paddock del MotoGP e non solo, capace di unire passione sportiva, stile e cultura in un racconto unico.
Hamilton arriva a Monza su una Ducati tricolore
Al GP d’Italia a Monza, Lewis Hamilton ha fatto il suo ingresso nel paddock su una Ducati Panigale V4 S con livrea tricolore. Non un semplice gesto di spettacolo, ma un atto che racchiudeva un significato profondo: un omaggio all’Italia, al suo motorsport e al legame con Ferrari, nel suo primo Gran Premio a Monza da pilota del Cavallino.
Hamilton arriva con la Ducati Panigale tricolore nel paddock di Monza
La Ducati Panigale V4 Tricolore
Il modello scelto da Hamilton non è stato casuale. La Panigale V4 Tricolore è una moto speciale, disegnata da Aldo Drudi in collaborazione con il Centro Stile Ducati. La livrea verde, bianca e rossa riprende i colori della bandiera italiana, trasformando la moto in un simbolo di identità nazionale e di eccellenza tecnica.
Ducati, proprio come Ferrari, rappresenta il meglio del made in Italy: stile, ingegneria, passione.
La passione di Hamilton per le moto
Hamilton ha da sempre un rapporto autentico con le due ruote. Nella sua collezione privata compaiono moto uniche e customizzate; nel 2018 ha girato a Jerez con la Yamaha Superbike e in passato ha collaborato con MV Agusta per creare la Brutale 800 LH44. L’arrivo in Ducati a Monza non è stato quindi un semplice show, ma l’espressione di una passione personale che lo accompagna da anni.
Ducati e Ferrari come simboli italiani
Il gesto ha assunto un significato ancora più forte per il contesto. Nel weekend in cui Hamilton correva il suo primo GP d’Italia con Ferrari, presentarsi con una Ducati tricolore è stato come raddoppiare il messaggio: due eccellenze italiane unite in un solo istante. La Ducati e la Ferrari condividono lo stesso immaginario, fatto di velocità, emozioni e orgoglio nazionale.
L’accoglienza dei tifosi a Monza
L’ingresso non è passato inosservato. I tifosi presenti nei paddock di Monza hanno accolto Hamilton con un boato, tra cori, selfie e applausi. È stata una scena che ha unito i supporter Ferrari e gli appassionati Ducati, trasformando quel momento in un abbraccio collettivo. Hamilton, spesso percepito come una superstar distante, si è così avvicinato ancora di più al pubblico italiano.
Hamilton arriva con la Ducati Panigale tricolore nel paddock di Monza
Il valore della Ducati tricolore a Monza
Portare una Ducati Panigale V4 Tricolore al Tempio della Velocità non è stata una semplice trovata. È stato un atto simbolico: Monza è la casa della Ferrari, ma anche il palcoscenico dove l’Italia celebra ogni anno la sua passione per il motorsport. Con la Ducati tricolore, Hamilton ha reso evidente il suo desiderio di sentirsi parte di questa storia.
Il legame tra Formula 1 e MotoGP
La scena ha riacceso anche i ricordi di quando i mondi della Formula 1 e della MotoGP si sono incrociati. Come Valentino Rossi al volante della Ferrari F1 o lo stesso Hamilton che girò con la Yamaha MotoGP. Episodi che stimolano la fantasia dei tifosi e sottolineano come, alla base, i due sport condividano la stessa anima: la ricerca della velocità e dell’emozione pura.
L’arrivo di Hamilton a Monza su una Ducati Panigale V4 Tricolore resterà come uno dei momenti più suggestivi del weekend. Non solo una trovata scenica, ma un gesto carico di significato, che ha unito due simboli italiani sotto il segno del tricolore.
In quell’istante, Hamilton non era soltanto il nuovo pilota Ferrari. Era un ambasciatore della passione italiana, in sella a una moto che raccontava meglio di qualsiasi parola il legame tra lui, la Ferrari e l’Italia.