Giacomo Pedrini incanta a Spa-Francorchamps podio nel Lamborghini Super Trofeo
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine
Nel cuore delle Ardenne, su uno dei tracciati più impegnativi e iconici del motorsport mondiale quello di SPA-FRANCORCHAMPS, Giacomo Pedrini ha dimostrato ancora una volta di non essere solo un talento emergente, ma un protagonista in piena ascesa nella scena internazionale delle ruote coperte. Sul leggendario circuito di SPA-FRANCORCHAMPS, nella terza tappa del Lamborghini Super Trofeo Europa 2025, il giovane pilota classe 2008, al debutto assoluto nella cattedrale della velocità e in coppia con Patrik Fraboni, ha sfiorato l’impresa: podio in gara-1, lotta per la vittoria in gara-2 e un epilogo beffardo che lascia il sapore dolceamaro della grande occasione.
Giacomo Pedrini sul podio di Spa-Francorchamps per la tappa del Lamborghini Super Trofeo
Un weekend iniziato su un tracciato bagnato
Il weekend belga del team Target Racing, come da tradizione in concomitanza con la 24 Ore di Spa, ha preso il via in anticipo, con prove libere già nella giornata di giovedì. Una pioggia fitta e incessante ha accolto gli oltre trenta equipaggi del Super Trofeo, trasformando i primi chilometri di pista in un esercizio estremo di controllo e adattamento. Ma Giacomo Pedrini, in pieno stile dei grandi interpreti della pioggia, non si è fatto intimidire. Senza errori e con grande maturità, ha iniziato a interpretare i saliscendi e le curve in appoggio della pista belga, mostrando fin da subito una freddezza rara per un pilota appena sedicenne.
Con il ritorno del sole nella seconda sessione di libere, le carte si sono scoperte e i riferimenti si sono fatti concreti: è stato in quel momento che Pedrini e Fraboni hanno mostrato tutto il potenziale della loro Huracán Super Trofeo EVO2 #9, firmando un brillante 2’20”812 e piazzandosi quinti assoluti su 33 vetture. Un crono che ha messo tutti sull’attenti: il debutto di Pedrini a SPA-FRANCORCHAMPS non sarebbe stato timido.
Quinto tempo nelle libere per Giacomo
Le sessioni di qualifica del venerdì, rese complesse da una bandiera rossa che ha troncato l’ultima manche, hanno comunque confermato la consistenza della coppia Target Racing. Il team ha saputo gestire al meglio il traffico e le difficoltà del tracciato, conquistando una quinta posizione assoluta e terza di classe, piazzamento che ha garantito una partenza favorevole per gara-1.
Se la pioggia del giovedì aveva messo alla prova il controllo, le qualifiche hanno invece richiesto lucidità tattica, gestione degli pneumatici e capacità di leggere il flusso della pista in condizioni variabili. E in tutto questo, il giovane pilota cesenate non ha sbagliato un colpo.
Gara-1 strategia perfetta e terzo posto al debutto
Il venerdì pomeriggio ha poi dato il via alla prima delle due manche. E qui Giacomo Pedrini ha messo in mostra non solo il talento grezzo, ma anche una consapevolezza tattica da pilota navigato. In una gara segnata da numerosi contatti e due interventi della safety car, la #9 di Target Racing ha saputo mantenere la calma.
Pedrini e Fraboni hanno gestito al meglio i restart, sfruttando le occasioni e evitando i rischi eccessivi. Nonostante un danno all’anteriore che ha limitato l’efficienza aerodinamica nel finale, il duo ha chiuso terzo assoluto, portando a casa un risultato di peso. Un podio al debutto sul tracciato più complesso del calendario: chiaro segnale che il nome di Giacomo Pedrini non è più una promessa, ma una realtà solida del Lamborghini Super Trofeo.
Gara-2: ritmo da leader e un epilogo nefasto
La mattina del sabato sembrava aprirsi sotto il segno della consacrazione. La #9 di Pedrini e Fraboni era tra le più veloci in pista, girando costantemente sui riferimenti dei primi e restando nella top 3 per tutta la prima metà della corsa.
Giacomo Pedrini a Spa-Francorchamps per Lamborghini Super Trofeo
A sei minuti dalla bandiera a scacchi, Patrik Fraboni, al volante nella parte finale della gara, si trovava secondo di classe e terzo assoluto, con un ritmo superiore rispetto ai diretti rivali. L’obiettivo era chiaro: attaccare e vincere. Ma il motorsport, si sa, sa essere spietato.
Un contatto con Shota Abkhazava, in un punto critico della pista, ha generato un testacoda per entrambi. Il risultato? Gara compromessa e bandiera a scacchi tagliata in undicesima posizione assoluta. Un epilogo amaro, soprattutto considerando la velocità dimostrata.
Le parole di Giacomo tra orgoglio e rimpianto
A fine weekend, Giacomo Pedrini non nasconde la soddisfazione per il podio, ma neanche il dispiacere per una vittoria che sembrava nelle corde:
“Il podio al debutto a Spa-Francorchamps ci rende orgogliosi. È stato un fine settimana sicuramente positivo, in cui non abbiamo commesso errori, nonostante una pista resa molto scivolosa dalla pioggia che ha complicato le fasi iniziali. Resta il rammarico per il contatto nelle fasi finali di gara-2, che ci ha privato di una vittoria. In quel momento Patrik era la vettura più veloce in pista e il successo era alla nostra portata. Purtroppo, ci è costato anche diversi punti in classifica, ma anche questo fa parte del motorsport: adesso la testa è già al Nürburgring, dove vogliamo continuare a crescere.”
Parole che denotano grande maturità per un ragazzo che, a soli 16 anni, ha già dimostrato di saper affrontare non solo la velocità pura, ma anche le insidie mentali del professionismo: gestire la pressione, rialzarsi dopo una delusione e guardare avanti.
Target Racing e la sfida del Super Trofeo Europa
Il Lamborghini Super Trofeo è una palestra d’élite per piloti in rampa di lancio e una vetrina internazionale di altissimo livello. In questo contesto, il team Target Racing ha da anni consolidato una reputazione da fucina di talenti e struttura impeccabile dal punto di vista tecnico e sportivo.
Giacomo Pedrini Spa-Francorchamps Lamborghini Super Trofeo
L’equipaggio #9, con Pedrini e Fraboni, rappresenta una delle combinazioni più promettenti del campionato 2025, e i risultati iniziano a riflettere il lavoro fatto dietro le quinte. Con il podio di Spa e la prestazione maiuscola di gara-2, la squadra si proietta ora verso la tappa del Nürburgring con 45 punti in classifica generale e una quarta posizione che lascia ancora tutto aperto nella lotta al titolo.
Giacomo un talento che non ha paura dei grandi palcoscenici
SPA-FRANCORCHAMPS è da sempre lo spartiacque tra i buoni e i grandi piloti. Chi riesce a domarne le curve, la pioggia, l’incognita del meteo e le mille variabili di una pista che vive di leggende, ha già compiuto un passo fondamentale. Giacomo Pedrini lo ha fatto alla prima occasione utile, mettendo in mostra tecnica, visione di gara, tenacia e sangue freddo. Non solo ha conquistato un podio, ma ha anche mostrato di saper gestire le fasi difficili e di avere la velocità per lottare per la vittoria.
Il contatto in gara-2 è un inciampo che non cancella quanto di straordinario costruito nel weekend. Al contrario, aggiunge pathos a una stagione che si preannuncia intensa. Il giovane pilota cesenate ha già lo sguardo puntato sulla Germania. Il Nürburgring lo aspetta. E noi, sinceramente, anche.