Ferrari 296 GT3 Evo la nuova belva da pista forgiata per superare ogni limite
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine
Debutta a Spa-Francorchamps la nuova Ferrari 296 GT3 Evo: più aggressiva, stabile e intuitiva che mai. Il Cavallino rampante si prepara alla stagione 2026 del GT World Challenge Endurance Cup con un’evoluzione che punta all’eccellenza assoluta.
Ferrari 296 GT3 Evo la nuova belva da pista forgiata per superare ogni limite
Il palcoscenico scelto non è casuale: la 24 Ore di Spa-Francorchamps, tra le più iconiche e impegnative maratone dell’endurance mondiale, ha accolto la presentazione della nuova Ferrari 296 GT3 Evo. Tre anni dopo il debutto della 296 GT3 originale proprio in Belgio, la Casa di Maranello torna a Spa con una versione aggiornata, frutto dell’esperienza accumulata in pista e degli input raccolti da piloti e team clienti.
Il progetto nasce da un’idea semplice ma ambiziosa: trasformare la già vincente 296 GT3 in un’arma da gara ancora più raffinata, performante e accessibile. Il risultato? Un’evoluzione che non stravolge, ma potenzia tutto ciò che aveva già reso la precedente versione un punto di riferimento assoluto.
Un’eredità vincente 140 successi, 405 podi, 56 pole
Sin dal suo esordio nel 2023, la 296 GT3 ha tracciato una nuova linea nel panorama GT. Con cinque titoli conquistati tra cui quelli piloti e team nella classe Pro del GT World Challenge Endurance Cup, vittorie leggendarie come la 24 Ore del Nürburgring e la 24 Ore di Daytona, e un palmarès che conta 140 vittorie, 405 podi e 56 pole position in 343 gare, la 296 GT3 si è guadagnata un posto nella storia.
La nuova Ferrari 296 GT3 Evo è, a tutti gli effetti, la sua naturale evoluzione: una vettura affinata attraverso due anni di competizione ai massimi livelli e sviluppata in parallelo alla 296 LMGT3 che corre nel FIA WEC.
Il V6 Ferrari non cambia forma, ma cambia passo
Il V6 biturbo da 3.0 litri con architettura a 120° della 296 GT3 Evo è lo stesso della versione precedente, ma il posizionamento è ancora più efficiente: avanzato e ribassato rispetto alla versione stradale, con un’inclinazione di 2° per favorire l’aerodinamica posteriore. Risultato? Baricentro più basso, maggiore rigidità e spazi ottimizzati per il diffusore.
Anche il cambio è stato aggiornato: una nuova cascata di rapporti ottimizzata per garantire la massima erogazione della coppia sia alle basse che alle alte velocità. Tutto pensato per garantire reattività, affidabilità e performance, elemento imprescindibile nei lunghi stint dell’endurance.
Aerodinamica di nuova generazione: stabilità e fluidità in scia
Uno degli aspetti più rivoluzionari della nuova Ferrari 296 GT3 Evo è il lavoro sull’aerodinamica. L’obiettivo dichiarato: mantenere prestazioni ai massimi livelli anche in condizioni di traffico e aria disturbata.
- Ferrari 296 GT3 Evo
- Ferrari 296 GT3 Evo
Il pacchetto aerodinamico è stato completamente rivisto. Lo splitter anteriore, il fondo, i vortex generator, il diffusore posteriore e i louvers dei passaruota anteriori sono stati riprogettati per garantire una maggiore stabilità del carico verticale, specialmente in scia ad altre vetture. Una caratteristica cruciale nelle competizioni come la GT World Challenge Endurance Cup, dove i duelli ruota a ruota si protraggono per ore.
Non mancano gli elementi distintivi: prese d’aria nel cofano anteriore, alettone posteriore con regolazione rapida (già vista nella LMGT3), e una carrozzeria affinata per ottimizzare i flussi interni e il raffreddamento dei freni.
Simulazione avanzata e validazione in pista
La 296 GT3 Evo non è solo un esercizio di stile ingegneristico. Ogni soluzione è stata validata tramite un metodo di simulazione ibrido, che combina galleria del vento e CFD (Computational Fluid Dynamics), con test su pista sia in condizioni ottimali che in situazione di ingaggio reale.
Il comportamento della vettura si è dimostrato estremamente stabile anche in scia, con benefici tangibili in termini di precisione di guida e usura delle gomme. Un vantaggio che nei tracciati più complessi e tecnici – come appunto Spa-Francorchamps – può fare la differenza.
Assetto, freni e raffreddamento: tutto è sotto controllo
La dinamica del veicolo è stata oggetto di approfondita revisione. Nuove geometrie delle sospensioni – sia anteriori che posteriori – migliorano la risposta dinamica e facilitano il setup in gara. Gli ammortizzatori a 5 vie regolabili e l’impianto frenante aggiornato (con nuovi condotti e due prese Naca per lo sterzo) portano a una riduzione dei carichi e a una maggiore affidabilità su lunga distanza.
Il sistema di raffreddamento dei freni anteriori è stato ottimizzato: grazie a un aumento del 20% nella portata d’aria, i dischi lavorano in condizioni termiche più stabili. Anche la pompa dello sterzo ora beneficia di flussi d’aria più efficaci.
Abitacolo migliorato per il comfort in endurance
L’interno mantiene le stesse linee guida della precedente 296 GT3: ergonomia, visibilità e sicurezza. Tuttavia, il sistema di climatizzazione è stato potenziato con una nuova ventola supplementare, garantendo un ambiente più confortevole nei lunghi stint di guida. Un dettaglio che fa la differenza nei campionati endurance, dove la concentrazione deve rimanere alta per ore.
Ferrari 296 GT3 Evo la nuova belva da pista forgiata per superare ogni limite
Esperienza LMGT3: specchietti, carrozzeria e modularità
Dalla versione LMGT3 derivano anche soluzioni pratiche come la carrozzeria del passaruota posteriore – pensata per accogliere pneumatici di fornitori differenti – e gli specchietti retrovisori ridisegnati per evitare vibrazioni e migliorare la visibilità.
Ancora una volta, il concetto di modularità rimane centrale. Ogni elemento della nuova Ferrari 296 GT3 Evo è pensato per essere rapidamente accessibile, regolabile e sostituibile. Una filosofia che ha già conquistato i team clienti e che con questo modello viene ulteriormente affinata.
Pronta per il 2026 (ma con un occhio al presente)
Il debutto in pista è previsto per la stagione 2026, ma la Ferrari pensa anche ai team che stanno correndo con l’attuale 296 GT3: il pacchetto Evo sarà disponibile anche come kit di aggiornamento. Una scelta che rafforza il legame tra la Scuderia di Maranello e i suoi clienti, offrendo un upgrade concreto per affrontare il futuro con prestazioni all’altezza del blasone Ferrari.
Un nuovo riferimento per l’endurance GT
La nuova Ferrari 296 GT3 Evo non è semplicemente un restyling. È un’evoluzione intelligente, concreta, nata dai dati reali e pensata per vincere. Il luogo del suo debutto, Spa-Francorchamps, non poteva essere più indicato: tra le sue curve leggendarie, la nuova creatura di Maranello lancia il guanto di sfida ai rivali nel GT World Challenge Endurance Cup.
Ferrari 296 GT3 Evo
Chi pensava che la 296 GT3 avesse già raggiunto il limite, dovrà ricredersi. La Evo è qui per superarlo.