Oscar Piastri vince a Barcellona doppietta McLaren, Leclerc completa il podio
Nel GP F1 Barcellona 2025 trionfa Oscar Piastri davanti a Lando Norris e a Charles Leclerc. Doppietta McLaren e dominio assoluto del team di Woking.
Il Gran Premio di Spagna 2025 si chiude con un nome su tutti: Oscar Piastri vince a Barcellona e lo fa con autorità, confermando la pole position conquistata il sabato e completando un weekend perfetto per lui e per la McLaren, che celebra una doppietta con Lando Norris secondo al traguardo. A completare il podio, una prestazione maiuscola di Charles Leclerc, abile a risalire dalla settima casella fino al terzo posto, salvando l’onore della Ferrari.
Oscar Piastri vince a Barcellona
Una gara che ha ribadito le gerarchie emerse già nelle qualifiche del sabato, quando avevamo raccontato come Piastri fosse stato perfetto nel cogliere la sua prima pole della stagione davanti al compagno di squadra Norris, con un giro impeccabile. Quella prestazione si è rivelata il preludio di una domenica da incorniciare per il giovane talento australiano.
Piastri comanda dal primo giro e non sbaglia nulla
Oscar Piastri vince a Barcellona grazie a una partenza pulita e a una gestione impeccabile del ritmo e delle gomme. Nessun errore, nessuna sbavatura. Il pilota McLaren scatta bene dalla pole, mantiene la testa della corsa e imprime fin da subito un passo gara inavvicinabile per chiunque. Neanche il compagno di squadra Lando Norris, che pure non commette sbagli, riesce a impensierirlo realmente.
Il team di Woking, rinvigorito dagli aggiornamenti portati al Montmeló, si conferma al vertice della Formula 1 2025. Piastri, con questa quinta vittoria stagionale, si conferma leader del Mondiale piloti, davanti proprio a Norris e a un Leclerc che prova a non mollare la presa.
La gara è stata relativamente lineare fino agli ultimi giri, quando una safety car per il ritiro della Mercedes di Andrea Kimi Antonelli ha messo un pizzico di pepe al finale. Ma nemmeno la ripartenza ha scalfito il dominio dell’australiano, che ha gestito con freddezza anche il restart.
Doppietta McLaren: Norris costante, ma non basta
Dietro al vincitore, Lando Norris completa la festa McLaren. Il britannico non ha nulla da rimproverarsi: la partenza è stata pulita, il ritmo buono, la strategia ineccepibile. Ma Piastri oggi è semplicemente un passo avanti. Per Norris si tratta comunque di un risultato prezioso in ottica campionato, specie considerando la debacle di altri top driver.
La McLaren esce dal GP F1 Barcellona con il bottino pieno, rilanciando le sue ambizioni anche nella classifica costruttori. La competitività mostrata in Catalogna è il frutto del lavoro metodico della squadra e dell’equilibrio tra i suoi due piloti, entrambi giovani ma maturi nella gestione delle fasi decisive di gara.
Leclerc, rimonta d’autore per la Ferrari
A riportare il sorriso in casa Ferrari ci pensa Charles Leclerc, protagonista di una rimonta di grande spessore. Partito settimo, il monegasco è stato chirurgico nelle fasi iniziali, approfittando di un’ottima strategia e di un passo ritrovato nella SF-25. La sua scalata al podio culmina con un sorpasso spettacolare su George Russell dopo il secondo pit stop.
Charles Leclerc terzo nel GP di Barcellona
Non è una vittoria, ma è un segnale incoraggiante per la Rossa. Leclerc si conferma uno dei piloti più solidi in griglia, capace di ottimizzare ogni occasione anche quando la vettura non sembra all’altezza della concorrenza. La Ferrari, però, è ancora chiamata a colmare il gap tecnico con la McLaren, soprattutto in termini di trazione e gestione gomme.
Più in ombra la gara del compagno Lewis Hamilton, che chiude al sesto posto dopo un duello intenso con Nico Hülkenberg e qualche difficoltà nel secondo stint.
Verstappen penalizzato, Red Bull in crisi
Giornata nera per la Red Bull. Max Verstappen, dopo una partenza promettente, rovina tutto con un contatto con George Russell. I commissari giudicano il suo comportamento troppo aggressivo e lo penalizzano con 10 secondi, che lo relegano al decimo posto finale. La sua RB21 non sembra più l’arma letale delle stagioni passate.
Max Verstappen
Con Sergio Perez fuori dalla zona punti, il weekend del team di Milton Keynes si conclude senza gloria. Una situazione impensabile fino a qualche mese fa, ma che certifica una crisi tecnica e strategica ormai palese.
Sorprese e conferme: bene Hülkenberg e Hadjar
Chi sorprende è Nico Hülkenberg, quinto con la sua Kick Sauber. Una prestazione solida, premiata anche da una strategia azzeccata e da un ottimo ritmo nella seconda metà di gara. Il tedesco conferma l’ottimo momento di forma del team svizzero, che sta vivendo una delle sue migliori stagioni recenti.
Bene anche Isack Hadjar, settimo con la Racing Bulls. Il giovane francese si dimostra all’altezza dei big, confermando il suo potenziale e guadagnando punti preziosi in una gara senza errori.
A punti anche Pierre Gasly (8°) e Fernando Alonso (9°), che festeggia i suoi primi punti stagionali davanti al pubblico di casa. Un piccolo premio per l’Aston Martin, ancora troppo altalenante per ambire a traguardi più ambiziosi.
Ordine d’arrivo – GP F1 Barcellona 2025
- Oscar Piastri (McLaren)
- Lando Norris (McLaren)
- Charles Leclerc (Ferrari)
- George Russell (Mercedes)
- Nico Hülkenberg (Kick Sauber)
- Lewis Hamilton (Ferrari)
- Isack Hadjar (Racing Bulls)
- Pierre Gasly (Alpine)
- Fernando Alonso (Aston Martin)
- Max Verstappen (Red Bull)
Classifica mondiale aggiornate
Piloti:
- Oscar Piastri – 167 punti
- Lando Norris – 154
- Charles Leclerc – 139
- Max Verstappen – 131
- George Russell – 109
Costruttori:
- McLaren – 321 punti
- Ferrari – 287
- Red Bull – 248
- Mercedes – 192
- Kick Sauber – 97
Prossima tappa: GP del Canada
Il prossimo appuntamento con la Formula 1 è fissato per il weekend del 14-16 giugno con il Gran Premio del Canada. Un circuito cittadino come quello di Montréal potrebbe rimescolare nuovamente le carte, ma una cosa è certa: la McLaren e Oscar Piastri arrivano da favoriti, forti di una macchina equilibrata e di una forma strepitosa.
Nel frattempo, il paddock osserva con attenzione la crisi Red Bull e il lento ma costante risveglio della Ferrari. La stagione 2025 è ancora lunga, ma se il trend non cambia, potremmo presto dover riscrivere i pronostici.
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine