Qualifiche GP di Imola Piastri conquista la pole disastro Ferrari
Nelle qualifiche del GP di IMola Oscar Piastri firma una pole emozionante, mentre le Ferrari deludono nel GP di casa. Brilla Kimi Antonelli, ma non basta per la top 10.
Qualifiche GP di Imola Piastri conquista la pole
Il settimo appuntamento della stagione 2025 di Formula 1 ha acceso i motori sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola, uno dei templi della velocità più amati dal pubblico italiano. Le qualifiche di Imola non hanno tradito le attese in termini di spettacolo e colpi di scena, ma per la Ferrari il risultato finale si è trasformato in un’amara delusione davanti ai propri tifosi. Oscar Piastri, in una giornata segnata da interruzioni e scelte strategiche cruciali, ha conquistato la sua prima pole stagionale con un tempo straordinario, mentre Leclerc e Hamilton sono stati eliminati già in Q2.
Imola: il ritorno del cuore europeo della F1
Il GP di Imola all’Autodromo Endo e dino Ferrari segna tradizionalmente l’apertura del calendario europeo della Formula 1. È il momento in cui le scuderie portano i primi aggiornamenti consistenti alle vetture e dove il tifo raggiunge vette altissime, soprattutto grazie alla passione per la Ferrari, vera beniamina del pubblico di casa. L’atmosfera del GP di casa è sempre unica, tra colori rosso fuoco, bandiere sventolanti e cori che riecheggiano tra le colline romagnole.
Quest’anno però la festa per i tifosi della Rossa si è trasformata in frustrazione. Le aspettative erano alte, ma le qualifiche hanno evidenziato problemi di grip, strategie azzardate e una mancanza di ritmo rispetto ai rivali diretti.
Piastri stellare: la pole a sorpresa
Con un giro in 1:14.670, Oscar Piastri ha strappato la pole position proprio negli ultimi secondi della sessione, battendo Max Verstappen per appena 34 millesimi. Una prestazione da manuale quella del giovane australiano della McLaren, capace di interpretare al meglio un tracciato insidioso e con condizioni mutevoli a causa delle temperature e del degrado gomma.
Oscar Piastri McLaren
Le sue parole a fine sessione raccontano la tensione vissuta: “È stata una sessione difficile, tra bandiere rosse e incertezze sulle gomme. Alla fine del giro avevo quattro auto davanti all’ultima curva, non è stato facile. Ma abbiamo fatto la scelta giusta e la macchina oggi era perfetta.”
Piastri ha dimostrato maturità e sangue freddo, non lasciandosi distrarre dalle pressioni né dalla concorrenza spietata di Verstappen e Norris.
Verstappen secondo, ma non contento
Max Verstappen sembrava destinato alla pole dopo un tempo incredibile di 1:14.772, ma il suo ultimo giro non è bastato. “Con la gomma più morbida era difficile tenere la macchina in pista. Il giro sembrava buono, ma ci è mancato qualcosa. Domani sarà un’altra storia.”
Il campione del mondo in carica ha mostrato qualche difficoltà nella gestione della C6, la mescola più morbida portata da Pirelli, lasciando intendere che la Red Bull potrebbe trovarsi più a suo agio in gara che in qualifica.
Russell e Alonso: strategie vincenti
A sorprendere è stata anche la Mercedes, con George Russell in terza posizione grazie a un giro effettuato con gomma media. Una mossa azzardata ma premiata dal cronometro. Russell ha commentato: “Sapevamo che sarebbe stata dura, ma abbiamo giocato le nostre carte. Il giro è stato al limite.”
Qualifiche GP di Imola
Accanto a lui partirà Fernando Alonso, quinto al via dietro a Lando Norris. Lo spagnolo ha sfruttato una strategia simile con gomma gialla, a dimostrazione che in un Q3 caotico l’esperienza ha fatto la differenza.
Qualifiche nel GP di casa amaro per la Ferrari
La vera delusione di giornata è rappresentata dalla Ferrari, che per la prima volta nella storia delle qualifiche a Imola non porta nessuna monoposto in top 10. Un risultato difficile da digerire, soprattutto davanti al pubblico del GP di casa.
Charles Leclerc e Lewis Hamilton Scuderia Ferrari
Charles Leclerc, nonostante una gomma nuova in Q2, è stato escluso per pochi centesimi a causa del miglioramento improvviso delle due Aston Martin. A seguire anche Lewis Hamilton, passato in Ferrari nel 2025, e Kimi Antonelli, al debutto stagionale in F1 con la seconda Rossa, sono rimasti fuori al termine della seconda sessione.
Kimi Antonelli, talento sotto i riflettori
L’esordio di Kimi Antonelli in Formula 1 con la Ferrari in occasione del GP di casa era attesissimo. Il giovane talento bolognese, cresciuto a pochi chilometri da Imola, ha vissuto una giornata dalle mille emozioni. Nonostante la mancata qualificazione al Q3, Antonelli ha mostrato personalità, solidità e tempi promettenti, con distacchi contenuti rispetto ai compagni di squadra più esperti.
Kimi Antonelli durante le qualifiche del GP di Imola
Un segnale incoraggiante, che fa ben sperare per il suo futuro nella categoria regina. “Ho dato tutto, peccato per l’eliminazione. Ma sentire il tifo di casa è stato incredibile. Lavoreremo per fare una bella gara domani.” ha dichiarato.
Gli esclusi eccellenti
Oltre ai piloti Ferrari, anche nomi importanti come Gabriel Bortoleto e Franco Colapinto non sono riusciti a superare la Q2. Il pilota argentino dell’Alpine ha concluso anzitempo la sua qualifica con un incidente alla curva Tamburello, fortunatamente senza conseguenze fisiche. Yuki Tsunoda, altro atteso protagonista con la Red Bull Junior, ha invece centrato le barriere alla chicane Villeneuve durante il Q1, causando la prima bandiera rossa della sessione.
La griglia di partenza – Top 10
- Oscar Piastri (McLaren) – 1:14.670
- Max Verstappen (Red Bull) +0.034
- George Russell (Mercedes)
- Lando Norris (McLaren)
- Fernando Alonso (Aston Martin)
- Carlos Sainz (Williams)
- Alexander Albon (Williams)
- Lance Stroll (Aston Martin)
- Isack Hadjar (Racing Bulls)
- Pierre Gasly (Alpine)
Cosa aspettarsi dalla gara
Il GP di Imola promette scintille. Con due McLaren davanti, Verstappen pronto a reagire, e outsider come Russell e Alonso in agguato, la lotta per il podio sarà serrata. Da non sottovalutare la rimonta della Ferrari, con Leclerc e Hamilton che dovranno scalare posizioni sfruttando strategia e gestione gomme. Anche Antonelli, motivato dal pubblico e dall’opportunità unica, potrebbe essere la sorpresa della domenica.
Considerazioni finali
Le qualifiche di Imola hanno confermato la spettacolarità di un tracciato tecnico e antico, dove anche il minimo errore si paga caro. McLaren e Piastri escono rafforzati, mentre Ferrari esce ferita, ma con la determinazione che solo un GP di casa può accendere.
La speranza dei tifosi? Una gara tutta all’attacco, in cui le Rosse possano recuperare il terreno perduto e in cui Kimi Antonelli, giovane promessa azzurra, possa dare un segnale forte del suo potenziale.
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine