Rimonta Hamilton conquista il podio nella Sprint Race del GP di Miami
In una Sprint Race del Gran Premio di Miami segnata da pioggia, incidenti e colpi di scena, Lewis Hamilton ha dimostrato ancora una volta il suo talento, conquistando un meritatissimo terzo posto per la Ferrari. Partito dalla settima posizione, il sette volte campione del mondo ha saputo sfruttare al meglio le condizioni mutevoli della pista e una strategia impeccabile, regalando ai tifosi della Rossa un podio tanto atteso.
Lando Norris conquista il podio nella Sprint Race del GP di Miami
Un inizio turbolento Antonelli dalla pole al decimo posto
La gara sprint è iniziata sotto una pioggia battente, costringendo la direzione gara a far partire i piloti dietro la Safety Car. Il giovane talento italiano Kimi Antonelli, alla sua prima pole position in Formula 1 e il più giovane polesitter di sempre, ha avuto un avvio difficile. Alla prima curva, Antonelli è stato costretto ad allargare la traiettoria, perdendo rapidamente posizioni a favore delle McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris, e della Red Bull di Max Verstappen. Nonostante il promettente inizio, Antonelli ha concluso la gara in decima posizione, raccogliendo solo l’onore della pole position.
McLaren domina Norris e Piastri in vetta
Le McLaren hanno approfittato delle difficoltà altrui, con Lando Norris che ha conquistato la vittoria davanti al compagno di squadra Oscar Piastri. La strategia di Norris, che ha effettuato il pit stop per montare gomme slick proprio mentre veniva chiamata la Safety Car per l’incidente di Fernando Alonso, si è rivelata vincente. Piastri, che aveva effettuato il cambio gomme un giro prima, ha perso la leadership a favore di Norris, chiudendo comunque in seconda posizione.
Lando Norris conquista il podio nella Sprint Race del GP di Miami
La rimonta di Hamilton strategia e talento
Lewis Hamilton, partito dalla settima posizione sulla griglia di partenza della Sprint Race del GP di Miami, ha ancora una volta dimostrato perché il suo nome resta inciso tra i grandi della Formula 1. Dopo il trionfo nella Sprint del GP di Cina, dove aveva già mandato un chiaro messaggio alla concorrenza, il pilota britannico ha messo in scena un’altra performance da manuale. Approfittando delle condizioni mutevoli della pista e di una strategia perfetta – con il passaggio alle gomme soft nel momento decisivo – Hamilton ha scalato la classifica con sorpassi millimetrici e ritmo incalzante.
Lewis Hamilton conquista il podio nella Sprint Race del GP di Miami
La sua rimonta è culminata con il terzo posto, un risultato che, seppur inferiore alla vittoria ottenuta a Shanghai, ha il sapore dell’impresa. Non solo per il piazzamento, ma per come è stato conquistato: con classe, esperienza e grinta, proprio quando serviva. Il podio per Hamilton a Miami significa molto per la Ferrari F1, che torna protagonista in una gara condizionata dagli errori altrui e da un meteo imprevedibile. Un’altra prova di forza che tiene alta la tensione in vista della gara della domenica.
Ferrari a due velocità
Se da un lato Hamilton ha regalato alla Ferrari un podio importante, dall’altro Charles Leclerc ha vissuto una giornata da dimenticare. Il monegasco è stato protagonista di un incidente durante il giro di formazione, perdendo il controllo della sua monoposto e finendo contro le barriere, senza nemmeno prendere parte alla gara. Un duro colpo per la Scuderia di Maranello, che sperava in un doppio piazzamento a punti.
Charles Leclerc durante la Sprint Race del GP di Miami
Classifica finale della Sprint Race
- Lando Norris (McLaren)
- Oscar Piastri (McLaren)
- Lewis Hamilton (Ferrari)
- Alexander Albon (Williams)
- George Russell (Mercedes)
- Lance Stroll (Aston Martin)
- Liam Lawson (Racing Bulls)
- Ollie Bearman (Haas)
- Yuki Tsunoda (Red Bull)
- Kimi Antonelli (Mercedes)
La Sprint Race del GP di Miami ha offerto spettacolo e colpi di scena, con Lewis Hamilton protagonista di una rimonta che ha entusiasmato i tifosi della Ferrari. La sua capacità di leggere la gara e prendere decisioni strategiche si è rivelata fondamentale per conquistare un podio meritato. Con il Gran Premio principale ancora da disputare, le premesse per un’altra gara emozionante ci sono tutte.
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine