Greg Long il surfista delle onde giganti

Greg Long, il più grande surfista di “onde giganti”. La sua vita è basata sulla ricerca instancabile dell’onda più grande da surfare.
 

Greg Long, il più grande surfista di "onde giganti". La sua non è una "endless summer" ma piuttosto un "endless winter", alla ricerca dell'onda più grande.

Greg Long, il più grande surfista di “onde giganti”

 
Figlio di un guarda spiaggia, Greg cresce in una città della California, San Clemente. Fin da piccolo  dispone di un grande parco giochi, l’oceano. La città, noto spot per il surf, era meta di altri famosi surfer di “big waves”. Così diventare un surfer per lui è stato quasi naturale.
Per 15 anni  della  sua vita Greg si è concentrata sulla ricerca delle “onde giganti”. Nel 2012 un brutto incidente, in cui ha rischiato la vita, nelle acque insidiose di Cortes Bank, non ha scalfito la voglia di continuare a sfidare questi giganti del mare.
La sensazione che si prova surfando uno di questi mostri, non può essere spiegata, tantomeno capita da chi non ha mai provato a fare surf.
È come essere legati alla natura, i tuoi ritmi si armonizzano con quelli delle onde e della mareggiata e diventano tutt’uno. Un’emozione così forte che ti tocca il cuore e ti spinge a cercarne sempre di più grandi. Alla base di questa voglia di cavalcare “onde giganti” per Long c’è la “paura”. E da li che nasce tutto. L’idea di essere davanti un muro di acqua di più di 30 metri, la sensazione di paura che ne deriva, e la possibilità di controllare tale situazione è incredibile. Impari ad avere il controllo della tua mente e della realtà che ti circonda. Oltre ad essere convinto di aver fatto qualcosa di veramente unico. Dunque è questo concetto della paura che permette di migliorarti e accrescere il tuo potenziale.
Greg oltre alla ricerca delle onde giganti”, ritiene che uno dei suoi più grandi successi sia proprio quello di spingere le persone ad affrontare le sfide più importanti della loro vita. Per questo si è fatto promotore della salvaguardia degli oceani e de pianeta.

 
©riproduzione riservata